CAPRAROLA - Il 22 maggio, dopo circa un anno e mezzo, in occasione dei festeggiamenti per Santa Rita da Cascia, la Parrocchia ha riaperto al culto la Cinquecentesca Chiesa di San Marco a Caprarola, gravemente lesionata dal sisma del 30 ottobre del 2016 i cui effetti hanno causato danni anche ad altri monumenti della provincia.
Per far fronte alle notevoli spese per i lavori che riguardano il campanile, la facciata e la volta dell’androne d’ingresso, sono stati raccolti fondi da gran parte della popolazione di Caprarola.
Un grande aiuto è venuto anche dalla Fondazione Carivit che ha contribuito in maniera significativa.
Per il momento la Chiesa è stata messa in sicurezza per consentire di tornare ad utilizzare l’edificio sacro per le funzioni religiose e per i turisti che potranno nuovamente ammirare le varie opere d’arte contenute al suo interno.
Mano a mano che si reperiranno i fondi necessari i lavori continueranno con la sistemazione delle parti esterne, in modo da completare l’opera su questo edificio storico risalente alla metà del XVI secolo e nel quale risulta anche un intervento del famoso architetto Jacopo Barozzi da Vignola.