ANNO 14 n° 116
In fiamme la collina di Monte Ciocci forse la causa un petardo
31/07/2012 - 09:41

Momenti di paura a Roma Nord, in zona piazzale Ammiraglio Bergamini, viale degli Ammiragli, nel quartieri Trionfale a causa di un vasto incendio che ha investito parte di una collina, sulla quale si trovano anche alcune abitazioni. La gente è scesa in strada spaventata. Odore fortissimo e coltre di fumo visibile anche in lontananza. Alcuni abitanti hanno raccontato di aver visto fuggire tre ragazzi nascosti fra i rovi prima che le fiamme si sviluppassero da piazzale Ammiraglio Bergamini.

Alcuni rivelano invece di aver udito lo scoppio di petardi prima che il rogo avvolgesse la vegetazione davanti ai palazzi. Sul posto sono intervenute quattro squadre dei vigili del fuoco che hanno spento l'incendio, ma poi - intorno alle 19 - le fiamme hanno ripreso vigore, anche a causa del vento. «C'era rimasto solo un camion dei pompieri, le autobotti della Protezione civile sono arrivate dopo mezz'ora», accusano gli abitanti.

MONTE CIOCCI - L'incendio è iniziato intorno alle 19.30 nella zona di Monte Ciocci, nel quartiere Trionfale: le fiamme sono divampate da via Pietro Di Cristoforo. Un incendio inizialmente circoscritto che poi si è riattivato e allargato arrivando a investire un fronte di 500 metri lungo la collina di Monte Ciocci che costeggia via Simone Simoni, zona da dove un centinaio di persone hanno abbandonato gli edifici per via del fumo e delle fiamme ravvicinate. «Impressionante», lo definiscono alcuni residenti scesi in strada. Già molte volte l'elicottero dei vigili del fuoco ha riversato ingenti quantità d'acqua sulla collina e 4 autopompe dei soccorsi sono intervenute in piazza Ammiraglio Bergamini. I vigili hanno invitato le persone a chiudere le finestre e a non uscire da casa per via del fumo.

PETARDO - Prime ipotesi sulle cause: «Sembra che tutto sia partito da un petardo lanciato nel sottobosco della Villa di via Domizia Lucilla al civico 51, adiacente all'Istituto agrario, che confina nella parte bassa con il parco di Monte Ciocci, che scende verso Prati» afferma, Alex Achille, capo ufficio stampa del Nucleo volontario emergenza della Protezione civile del Lazio. «Il nostro nucleo Nve Protezione civile regionale si è recato sul posto alle 19.30 - spiega - mettendo in sicurezza la Villa e i suoi abitanti, subito allontanati dalle fiamme«.

FUMO IN CENTRO- Il fumo e la cenere sono arrivati a lambire San Pietro e l'odore di bruciato è arrivato fino alle zone centrali della città. Su molte zone della città è caduta la cenere dell'incendio che ha colpito Monte Ciocci, a Roma nord, e che si è spostato verso via Anastasio II.

POLEMICHE - E l'incendio porta con sé anche le prime polemiche. Alcuni residenti della zona riferiscono che le fiamme sono scoppiate intorno alle 19, ma per circa mezz'ora nessuno è intervenuto. «I soccorsi - dicono - sono arrivati troppo in ritardo». Polemiche anche sullo stato in cui versava Monte Ciocci. «È un parco abbandonato all'incuria - raccontano gli abitanti di via De Cristofori - qui un piano del comune doveva occuparsi della manutenzione del verde ma non è mai partito niente». Ma il consigliere di Roma Capitale e presidente della Commissione Bilancio del comune Federico Guidi replica: «I lavori sono in pieno svolgimento e termineranno entro i primi mesi del 2013. Sono previsti, oltre l'attrezzatura al parco, anche degli accessi pedonali sulle zone interessate oggi dall'incendio. Valuteremo - ha aggiunto Guidi - se vi sono stati danni all'area interessata dai lavori. Il cantiere proseguirà a lavorare sperando che non ci siano stati danni che ritarderebbero le date di consegna».

corriere.it






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