VITERBO - Il Tusciarugby si ferma. Finisce 29 a 5 per gli ospiti la sfida al Sasso d'Addeo di San Martino al Cimino tra la formazione viterbese e lo Spartaco Roma, nella gara valida per il campionato di C2.
Partita divertente, corretta (nessun cartellino) e sempre aperta con le due squadre pronte a darsi battaglia fino alla fine. Purtroppo le tante, troppe assenze tra i biancorossi – da ultime quelle aggiuntesi pochi minuti prima della gara di Simone Del Cima e Michele Marinucci per risentimenti – hanno fatto sì che i cambi a disposizione di Fabrizio D'Ottavio non risultassero alla fine sufficienti a portare a casa una partita che nel primo tempo, chiusosi con i romani in vantaggio per 10 a zero, aveva visto i padroni di casa fallire più di una occasione per segnare.
Una vittoria, quella dello Spartaco, costruita nei minuti iniziali della ripresa quando Stefano Monarca e compagni, inspiegabilmente, lasciano troppa libertà ai tre quarti avversari che nel giro di pochi minuti siglano ben due mete.
A nulla serve, purtroppo, al veemente reazione del Tuscia che costringe gli ospiti a lungo nei propri ventidue e sigla una bella meta con un redivivo Diego Maccioni, ieri tra i migliori in campo assieme a Daniele Bucci, Francesco Ratano e, sul finire dell'incontro, Marco Provenzano.
Appuntamento a domenica prossima, sempre al Sasso d'Addeo di San Martino al Cimino quando sarà di scena il Preneste Palestrina.