Orte – Il Premio Internazionale Giorgio Gaber 2016 è giunto alla sua settima edizione e la classe II A della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Isola d’Oro” di Orte vince il Premio per le nuove generazioni 2016.

Le classi della sez. A a tempo prolungato, della scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo “Isola d’Oro” di Orte con il progetto Retroscena (Referente Luccioni, collaboratrice Piane), hanno iniziato a partecipare nel 2012 (terza edizione del premio), nel 2013 (quarta edizione) con il testo “Quanto rumore in questo silenzio…” ottenendo il secondo posto della classifica generale il primo per la classifica sezione scuola media nel 2015 (sesta edizione).

Per il 2016 (settima edizione) con il testo “Mare mostrum” è vincitore della Sezione Teatro della categoria Scuole Medie, come mostra la classifica di seguito riportata (in ordine alfabetico per località):

– la scuola media “Piaget” di La Spezia

– la scuola media “Meda – Ferrarin” di Milano

– la scuola media “Deci” di Orte

– la scuola media di Villanova di Camposampiero

(la classifica generale al momento non è stata ancora pubblicata)

Le prime sette edizioni hanno registrato:

22.000 partecipanti

130.000 presenze

410 spettacoli di teatro e cinema

migliaia di ore di attività laboratoriali.

Per meglio chiarire l’entità del Premio si riportano alcuni dati relativi all’ultima edizione 2016

Quest’anno hanno partecipato:

24 scuole elementari ( regioni interessate:Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto)

57 scuole medie (per l’Italia: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche,

Molise, Puglia, Piemonte, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige

+ per la Grecia: Alexandroupolis, Atene, Parga)

28 Organismi Culturali

La manifestazione si è sempre svolta nella stessa location (il Resort “Park Hotel Colle degli Angeli), situata accanto al paesino di Arcidosso, alle pendici del Monte Amiata, nella provincia di Grosseto.

Durante la rassegna finale, dalla durata complessiva di 4 settimane, sono presentate le produzioni artistiche dei soggetti partecipanti che sono coinvolti anche in molteplici attività aggiuntive predisposte appositamente per dare la giusta completezza e organicità all’evento.

In particolare, attraverso la concertazione di interviste, blog, laboratori formativi, forum e incontri – il tutto indirizzato sia ai ragazzi che al corpo docente e agli esperti – la Rassegna diventa un momento unico di incontro e confronto tra realtà e culture geograficamente distanti.

In questo modo l’iniziativa raggiunge la sua piena caratterizzazione e si discosta dalle consuete vetrine di spettacoli scolastici, trovando la giusta esaltazione della propria unicità e regalando a migliaia di ragazzi di tutto il territorio europeo un “angolo di pensiero libero ed attivo”.

Lo staff del dirigente scolastico