ANNO 14 n° 117
Guadagno (Fenal-Confsal): ''Incentivi, a Palazzo
dei Priori ci sono dipendenti di serie A e di serie B''
14/08/2015 - 00:00

Da Marcello Guadagno, della segreteria provinciale e componente del direttivo nazionale del Fenal-Confsal, riceviamo e pubblichiamo.  

VITERBO - La scrivente organizzazione è venuta a conoscenza in via informale che al personale del comune di Viterbo, con le spettanze del mese di agosto, verrà corrisposto l’incentivo relativo ai progetti di produttività dell’anno 2014.  

Durante l’ultima delegazione trattante avvenuta nel mese di giugno 2015, solo questo sindacato espresse un parere negativo non firmando il contratto decentrato integrativo, sottolineando che molti progetti obiettivo rientravano nelle funzioni specifiche dei dipendenti e pertanto nel lavoro ordinario.  

Per la maggior parte erano interessate unità di personale facente parte di un certo entourage, e soprattutto evidenziammo che alcuni dipendenti prendevano parte a più progetti con partecipazione talmente elevata da far supporre che la stessa andasse a discapito del lavoro ordinario.  

Tutto ciò che comportava la nostra mancata firma veniva riportato su un documento che veniva fatto allegare al verbale di delegazione trattante.  

A titolo di cronaca riteniamo che la produttività venga corrisposta a fronte degli standard lavorativi che stabiliscano quale è il lavoro ordinario. Al comune di Viterbo non esistono i report giornalieri relativi al lavoro ordinario pertanto resta difficoltoso per quanto ci riguarda capire effettivamente gli incentivi legati alla produttività individuale.  

Ancora più scandaloso risulta che gli incentivi cospicui verranno pagati a circa 100 lavoratori su 365 circa unità di personale in servizio al comune di Viterbo, mentre agli altri 250 dipendenti che non fanno parte dei progetti non verrà corrisposta nemmeno la produttività generale che si aggira su una media di 300 (trecento) euro cadauno, questo perché i dirigenti non hanno ancora consegnato al personale le schede individuali che dovevano essere predisposte entro il mese di marzo.  

Come si può evincere da quanto sopra detto al comune di Viterbo esiste personale di serie A e personale di serie B.  Proprio per i motivi sopra esposti gridiamo vergogna a questa situazione che ormai viene perpetrata da anni nella distribuzione dei fondi incentivanti.  

Per quanto sopra detto, ci auguriamo che un giorno, la Corte dei conti o addirittura il ministero di Economia e Finanze e gli amministratori comunali facciano delle verifiche al fine di accertare eventuali responsabilità su come vengono distribuiti i fondi al personale del comune di Viterbo.  

Al fine di evitare ogni eventuale equivoco ci teniamo a segnalare che la presente non ha alcun riferimento con lo stato di agitazione del personale della polizia locale proclamato da alcune sigle sindacali.  

Marcello Guadagno 






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