ANNO 14 n° 117
Gli allievi marescialli dell’aeronautica incontrano il Vescovo Fumagalli
07/12/2018 - 11:02

VITERBO - Giovedì 6 dicembre 2018, il Vescovo di Viterbo, sua eccellenza Monsignor Lino Fumagalli, ha incontrato gli allievi della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare.

Accolto dal Comandante della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare e dell’Aeroporto di Viterbo, Col. Leonardo Moroni, dopo i saluti di rito, ha incontrato il personale in istruzione nella Sala Sparviero.

La visita rientra tra le attività previste nel Piano di Studi dei corsi Normali degli Allievi Marescialli, finalizzate ad offrire ai frequentatori un ulteriore punto di vista su temi etico-sociali e culturali.

Mons. Fumagalli, nel suo intervento, ha rimarcato l’importanza di una formazione di qualità e spiegato che è possibile raggiungere un’ottima preparazione solo applicandosi con impegno e dedizione seria e costante, ha altresì aggiunto “…..diffidate di chi nella vita vi chiede poco perché chi vi chiede poco vi stima poco…” e poi “….in questa scuola vi preparate per essere al servizio del bene comune e della pace, per la costruzione di un mondo migliore…”.

Nel primo pomeriggio, Mons. Fumagalli ha presenziato alla consegna dei generi di consumo raccolti dal personale della scuola a favore dell’Emporio Solidale “I care”, esprimendo parole di apprezzamento e stima per questo grande esempio di generosità e solidarietà.

La Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare/Comando Aeroporto di Viterbo è posta alle dipendenze del Comando delle Scuole dell’A.M. e della 3^ Regione Aerea di Bari; il Reparto ricopre una duplice missione: da una parte, quale istituto a carattere universitario, ha il compito di provvedere alla formazione militare e morale e all’istruzione professionale specifica dei Sottufficiali del Ruolo Marescialli, nonché al perfezionamento e all’aggiornamento di tale formazione; dall’altra, quale aeroporto militare aperto al traffico civile, fornisce il supporto tecnico-operativo, i servizi alla navigazione aerea e l’attività di force-protection sull’aeroporto Tommaso Fabbri.

 






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