ANNO 14 n° 111
Gioco responsabile, un iter comune per portare avanti il processo
26/11/2021 - 12:23

Il mondo del gioco d’azzardo fisico ed online ha ormai una dimensione piuttosto certa. Ed ha abbracciato, negli ultimi anni, il protocollo del Gioco Responsabile. Si tratta di un programma che prevede al suo interno una serie di strumenti e misure per la tutela dei giocatori dai pericoli, sempre possibili, del gambling. Insomma la più grande barriera contro il gioco illegale, i cui giri d’affari si ingrandiscono mese dopo mese, e contro la ludopatia, la più grave forma di gioco patologico di cui, purtroppo, sempre più spesso si parla.

Un protocollo che rappresenta oggi mission e vision dell’agire di ogni operatore che venda servizi di gioco. Un passo necessario, soprattutto dopo che l’attenzione sul gioco si è alzata negli ultimi anni tanto più in Italia, dato che in Penisola il gambling si è ritagliato il suo spazio. Inutile sottolineare che nell’ultimo biennio, complice la pandemia, l’attenzione sui giocatori e sui rischi, incalcolabili perlopiù, si sia sensibilmente alzata.

Il protocollo in Italia prevede varie possibilità: tra queste l’informativa, sempre disponibile per i giocatori, sui rischi del gioco. E la possibilità, sempre presente, di rivolgersi ad un numero specialistico in caso di riscontro di problematiche varie. Proprio per arginarle vengono fornite varie possibilità ai giocatori. Tra queste la possibilità di fissare un limite di spesa e ricorrere, in casi estremi, all’autoesclusione, che può essere momentanea o a tempo indeterminato. Se si opziona una autoesclusione permanente, va ricordato che non vi è possibilità di essere “riabilitati”.

Non è l’unico protocollo che viene posto a guida dei portali. Ve ne sono altri, spesso rilasciati da terzi, come certificazioni o attestati, che chiariscono la sicurezza e la grande affidabilità di un portale. Starcasinò per esempio può essere considerato un prototipo di grande affidabilità,

Per esempio la certificazione G4 (Global Gambling Guidance Group), la più nota ed importante certificazione a livello internazionale, rilasciata dall’unico gruppo che riunisce sotto sé tutti gli esperti del mondo in materia di problematiche da gioco e di gioco responsabile, concessa in Italia all'operatore Starcasino.

Intanto in tutte le parti del globo si continuano a stringere accordi per arrivare a migliori pratiche comuni nell’esercizio del gioco responsabile. Di recente si è tenuto il Betting On Sports, organizzato da SBC a Londra. Qui i vertici del Gruppo Betsson hanno fatto il punto sulla situazione, invitando tutti a raggiungere best practices comuni per portare avanti il processo di gioco responsabile.

Un processo che comprende maggior attenzione sulle abitudini dei giocatori, anche in relazione ai cambiamenti dettati dalla pandemia, fino alla linea da tenere ora che il ritorno alla vera normalità pare più certo e stabile. Il fatto che ogni paese abbia un approccio diverso verso il gioco, con regolamentazioni differenti, è un buon banco di prova per tutti. Ma resterà fondamentale capire in che direzione si muoverà l’industria del gambling e delle scommesse dopo l’esperienza Covid.






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