ANNO 14 n° 117
Gianlorenzo, indagato il cognato per omicidio volontario
Si scava nei rapporti familiari
19/08/2016 - 10:45

TUSCANIA - Comincia pian piano a dipanarsi la nube di mistero che, fino a poche ore fa, avvolgeva la morte di Angelo Gianlorenzo, l'83enne ritrovato senza vita dal figlio domenica scorsa.

Nella lista degli indagati, infatti, spunta il nome di Aldo Sassara, il cognato 75enne dell'uomo, che, ad oggi, risulta essere il principale ed unico indiziato per l'omicidio.

Omicidio volontario, secondo il pubblico ministero Massimiliano Siddi, titolare del fascicolo. Nessuna casualità, nessuna preterintezionalità: chiunque abbia colpito alla testa Angelo Gianlorenzo aveva la reale volontà di ucciderlo.

Ma chi avrebbe potuto agire con così tanta crudeltà e freddezza? Chi sapeva che già dalle prime luci dell'alba avrebbe potuto trovare l'83enne nella sua campagna in località Castellaccio? Questi i principiali interrogati a cui gli investigatori stanno tentando di dare risposta.

Secondo gli inquirenti l'assassino dell'uomo sarebbe da ricercare in casa. Ed è proprio nei rapporti famigliari e nel passato di Gianlorenzo che si sta scavando in queste ore.

Interessanti i particolari emersi. Come quel rapporto logorato con il cognato per motivi legati a proprietà agricole o a confini. O come quelle liti che, negli anni, hanno più volte portato Gianlorenzo e Sassara nelle aule del tribunale viterbese.

Proprio per queste importanti novità il pm Siddi ha deciso di iscrivere quest'ultimo nel registro degli indagati. Se la tesi investigativa dovesse trovare riscontro, il 75enne dovrebbe rispondere di omicidio volontario.

Al momento, però, il condizionale è d'obbligo. Quelle degli inquirenti sono solamente ipotesi, che dovranno trovare riscontro in fatti e prove reali.

Intanto tutto è pronto per i funerali di Gianlorenzo che si svolgeranno oggi pomeriggio alle ore 17,30 a Marta.

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