ANNO 14 n° 117
Gasparri: ''Arena appartiene alla cittą, tutti possono riconoscersi in lui''
15/06/2018 - 20:54

 

VITERBO – (AmL) Ami Viterbo? La scritta campeggia su un cuore rosso che, sul dorso, recita 'il 24 giugno vota Arena' e che viene distribuito nel gazebo in piazza delle Erbe. Desk che questo pomeriggio ha ospitato anche il senatore Maurizio Gasparri prima dell'incontro tenuto presso Schenardi insieme al candidato sindaco del centrodestra Giovanni Arena.

''Maurizio – come lo chiama familiarmente Arena – è diventato un volto familiare di questa campagna elettorale”. Gasparri però tiene a sottolineare come il suo rapporto di familiarità con la nostra città risalga al 2003 “dove, il 3 settembre, come ministro delle comunicazioni organizzai un importante convegno con i miei omologhi internazionali per poi trasferirci la sera a Villa Lante per il convivio e il concerto del grande violinista Uto Ughi''.

''Giovanni unisce l'affidabilità all'esperienza. E' già stato amministratore del comune di Viterbo, conosce profondamente la città e credo – prosegue – che in lui si possa riconoscere una vasta area della popolazione. Arena al secondo turno è votabile da tutti, può essere il riferimento per tutti i cittadini. Per questo il mio appello è a riconoscersi in una persona, Giovanni, che appartiene alla città''.

Città che, secondo Gasparri, per le sue potenzialità, le sue tradizioni, la sua storia ''deve diventare punto di raccordo per valorizzare le tante declinazioni di turismo che può esprimere l'intero territorio''.

Ponendo l'accento sull'importanza per un sindaco di avere riferimenti a livello nazionale ed europeo assicura il sostegno di Forza Italia ''anche dopo il 24 giugno come ci siamo sempre stati. E ognuno di noi ha il suo peso e il suo ruolo politico e lo mettiamo a disposizione della città''.

''Non ci saranno apparentamenti in questa fase'' puntualizza il senatore azzurro lanciando l'appello ''a fare una scelta che è la più solida perché Viterbo ha bisogno di un sindaco che possa dare direttive anche alla politica nazionale''.

Sprona quindi a proseguire la campagna elettorale perché ''il vantaggio del primo turno ora non conta più. Gli elettori guardano ai fatti e da questo punto di vista siamo sereni. Il centrodestra ha presentato una proposta che la città ha dimostrato di apprezzare e condividere''.

''Impegno, amore per la città e tanto lavoro''. Lo promette Giovanni Arena che intende intervenire sulla manutenzione stradale già nei mesi di luglio ed agosto ''perché i soldi ci sono e le procedure sono avviate e vogliamo prepararci per accogliere, in maniera decorosa, i turisti che verranno per Santa Rosa''.

E tra le priorità ribadisce la riorganizzazione della macchina amministrativa e soprattutto del settore Urbanistica privo di dirigente, poi il termalismo. Anche quello spontaneo, rimettere poi in moto le ex terme Inps. “Se vogliamo creare un polo termale bisogna predisporre anche strutture per la ricettività. Non parlo di migliaia di posti di lavoro come fa qualcuno ma sono realtà che possono cambiare l'economia del nostro territorio”.

“Saremmo una delle migliori maggioranze che ci possano essere per la città” afferma convinto anche perché “in confronto alla mia competitor mi ritengo fortunato perché posso contare su una forte rappresentanza. Sui 550 candidati consiglieri nella mia squadra posso vantare persone come Antonella Sberna, Elpidio Micci, solo per citarne alcuni, che hanno ottenuto molte preferenze”.

“In questa ultima settimana di campagna elettorale i partiti ci hanno supportato in maniera esemplare. Mettere in mano la città a persone senza riferimenti è un salto nel buio” conclude.

A chi allude è di facile interpretazione. Ma se qualcuno non avesse compreso ci pensa il giornalista Rai Giovanni Masotti a puntualizzare: “Non mi piace insultare gli avversari ma da una parte c'è l'esperienza, il saper amministrare. Dall'altra qualcosa da scoprire ma i progetti mi sembrano estemporanei e un po' random che non avrebbero possibilità di copertura economica. Mi sembrano polvere di stelle per illudere i cittadini, molto differenti dalla coerenza che esprime il programma di Arena”.

Intanto domani, alle ore 18 arriva a Viterbo anche il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e martedì piazza del Teatro dovrebbe ospitare il comizio del vice premier della Lega Matteo Salvini.






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