ANNO 14 n° 117
''Fondi ai Comuni, la Giunta Giampieri non coglie ennesima opportunità''
Bando ministeriale stanziava 1,8 miliardi per interventi contro rischio idrogeologico. ''Perché non è stata presentata alcuna domanda?''''
26/02/2021 - 13:42

Riceviamo e pubblichiamo.

CIVITA CASTELLANA - Ancora una volta l'Amministrazione di Civita Castellana si dimentica di cogliere le importanti opportunità dei fondi regionali e ministeriali.

Pensavamo che con la promessa del sindaco Giampieri di ''costante aggiornamento dei bandi'' si dedicasse più attenzione al reperimento di risorse extracomunali, ma nulla è cambiato in meglio, anzi...

Solo nel mese di febbraio ci siamo fatti sfuggire 3 grandi opportunità:

- prima il bando regionale sulle aree industriali ed artigianali da 3.500.000 euro, che avevamo prontamente comunicato all'Amministrazione in data 15/12/2020, segnalando contestualmente le problematiche delle due aree industriali Casale Ettorre e Loc. Prataroni;

- poi la mancata partecipazione al bando culturale ''Fermenti in Comune'', nonostante richieste reiterate ed incontri ad hoc finalizzati alla predisposizione del bando;

- infine, il più grave, l'importantissimo bando del Ministero degli Interni con il quale si mettevano a disposizione degli enti locali 1,85 miliardi di euro per combattere il dissesto idrogeologico e per la messa in sicurezza del territorio e delle strade.

Una mancanza veramente imperdonabile alla luce del vergognoso stato in cui versano le nostre strade e in generale il nostro territorio, pieno di voragini e colpito anche da un importante evento franoso al Belvedere Faleri Veteres, con la circolazione stradale che non è stata ancora pienamente ripristinata causando non pochi problemi ai cittadini.

Proprio per questo non riusciamo a capire per quale motivo, se non per un'imperdonabile disinteresse, Civita non abbia presentato la domanda al pari dei 1912 Comuni beneficiari, molti dei quali nella nostra Provincia e a due passi dalla nostra città.

Infatti più di 25 Comuni della provincia di Viterbo hanno presentato proposte, che sono state ammesse e finanziate con una cifra complessiva pari a 19 milioni di euro: Gallese 500.000 euro + 248.000 euro; Oriolo Romano 293.000 euro; Barbarano Romano 995.000 euro; Montalto di Castro 400.000 euro; Vasanello 335.000 euro; Vignanello 999.580 euro; Acquapendente 900.000 euro + 800.000 euro + 800.000 euro; Fabrica di Roma 991.666 euro; Bassano in Teverina 996.587 euro; Ischia di Castro 780.000 euro; Blera 650.000 euro; Vallerano 470.000 euro + 130.000 euro + 400.000 euro; Castel Sant’Elia 295.000 euro; Celleno 980.000 euro; Caprarola 700.000 euro + 500.000 euro; Civitella d’Agliano 970.000 euro; Cellere 990.000 euro; Castiglione in Teverina 850.311 euro; Soriano nel Cimino 395.000 euro; Valentano 499.900 + 327.000; Gradoli 835.524 euro; Bolsena 216.500 euro; Carbognano 390.000 euro; Calcata 200.000 euro; Vejano 390.000 euro. 

Civita Castellana avendo importanti problematiche strettamente legate all'oggetto del bando e una popolazione superiore ai 15000 abitanti avrebbe potuto chiedere fino a 2.500.000 euro, con un'altissima probabilità di ottenerli e di risolvere più di qualche situazione estremamente problematica.

Ma ancora una volta abbiamo fallito un obiettivo fondamentale per la crescita e lo sviluppo della nostra città, e l'attuale Amministrazione ha nuovamente dato piena dimostrazione di un totale disinteresse e di una disorganizzazione non all'altezza della nostra città.

Chiediamo una piena assunzione di responsabilità e un cambio di passo immediato per non rinunciare alle prossime progettualità, anche alla luce di un'imminente stagione di investimenti in cui a fare la differenza sarà la capacità di programmazione degli Enti locali.

Chiediamo risposte sul perché per il Belvedere Faleri Veteres (progetto in fascia a e quindi considerato prioritario dal Governo) non è stata presentata alcuna domanda di contributi ma si è preferito accendere un mutuo di 700.000 euro a carico della cittadinanza.

Allo stesso modo chiediamo meno arroganza e più ascolto nei confronti di tutta la minoranza che più volte ha tentato di mettere l'Amministrazione in condizione di risolvere problematiche e cogliere opportunità, ma che non è mai ascoltata.

Queste sono le conseguenze e la città non se le può permettere.

Gruppo Consiliare PD Civita Castellana
Simone Brunelli
Nicoletta Tomei
Domenica Cancilla

Segretario di Circolo
Alessandro Mazzoli






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