VITERBO – Il tradizionale raduno dei facchini di Santa Rosa, con cui ha inizio la giornata del tre settembre si terrà quest’anno nel cortile della Luigi Concetti.

E’ questo il luogo nuovo annunciato qualche giorno fa dal presidente del Sodalizio Massimo Mecarini. Soltanto i facchini, niente istituzioni cittadine. Lì, il gruppo chiamato allo sforzo del trasporto, ascolterà i discorsi del presidente e del capofacchino Sandro Rossi.

Un ritorno al passato, come avvenne trent’anni fa. La scelta di un luogo che significa anche un omaggio al presidentissimo Nello Celestini, scomparso da pochi mesi.

Sullo sfondo rimane ancora la rottura tra Sodalizio e Comune e la volontà dei facchini di mantenere fede a quanto deciso durante l’assemblea delle scorso marzo. Nessun contatto con gli amministratori di Palazzo dei Priori, fino all’arrivo a San Sisto. I facchini andranno quindi da soli al tradizionale giro delle sette chiese, poi la merenda ai Cappuccini e il percorso a ritroso, per le vie della città, fino al ''sollevate e fermi''.