ANNO 14 n° 117
Edilizia, l'Ance
illustra le nuove frontiere
Venerdì alla Camera di commercio il convegno dell'associazione
09/02/2016 - 10:59

VITERBO - ''Le nuove frontiere dell'edilizia: sostenibilità, innovazione, efficienza e risparmio energetico. Come è cambiato e come cambierà il mondo delle costruzioni''. E' questo il titolo del convegno organizzato dalla sezione viterbese di Ance (Associazione nazionale costruttori edili) in collaborazione con Enea (Ente nazionale energie alternative). L'incontro è in programma venerdì 12 febbraio a partire dalle 9,30 nella sede della Camera di Commercio di Viterbo, in via fratelli Rosselli. Dopo i saluti di benvenuto da parte di Andrea Belli e Stefano Petrucci (rispettivamente presidente Ance Viterbo e presidente Ance Lazio), apertura dei lavori affidata a Fabio Refrigeri, assessore alle Politiche abitative della Regione Lazio,Enrico Panunzi, presidente della Commissione Ambiente alla Pisana, e Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio e di Unindustria Viterbo.

A seguire gli interventi di Roberto Moneta (Enea, ''Efficienza energetica in edilizia: normativa recente ed opportunità del settore''), Giovanni Campaniello (amministratore delegato della Esco Avvenia, ''Cosa significa essere una Esco''), Alessandro Ruggieri (rettore università della Tuscia, ''Spiegazione della nuova call sui lavori per l'edilizia''), Mario Morcellini (preside facoltà di Scienze della comunicazione, università La Sapienza), Marco Rao e Francesca Cubeddu (Enea e università Roma Tre, ''L'analisi della politica dell'efficienza energetica nel settore edile con integrazione fra il modello sociale e il modello economico'). Conclusione affidate ad Andrea Belli e Gaetano Borrelli, responsabile unità Studi e strategie dell'Enea. Il seminario ha anche valenza di crediti formativi per gli ordini degli architetti, geometri e ingegneri.

Dice Belli: ''Con questo appuntamento l'intenzione è quella di portare nel territorio più consapevolezza di come oggi sia possibile costruire e ristrutturare con tecniche all'avanguardia che permettono un basso impatto ambientale da un lato, un notevole risparmio per gli utenti dall'altro. Con l'Enea vogliamo iniziare un percorso a Viterbo che faccia capire come il passaggio ad una edilizia sostenibile non sia più una scelta ma una necessità. Il convegno, infatti, vuole essere il primo passo per il passaggio successivo: formare nuove figure professionali. La realizzazione di costruzioni a basso impatto ambientale – conclude Belli - porta con sé inevitabilmente la formazione del personale che dovrà operare e quindi l'intenzione è di coinvolgere tutte le parti sociali in questo processo''.






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