ANNO 14 n° 118
Defensor, miracolo
tutto rosa
Scaramuccia: ''Siamo sopra le aspettative, ma restiamo umili''
20/01/2016 - 02:00

di Tommaso Zei

VITERBO – Se qualcuno crede nei miracoli scriva a caratteri cubitali il nome Defensor. Perché in un momento storico così difficile, soprattutto per il basket femminile, a Viterbo c'è un realtà solida, seria, professionale che va avanti da anni nonostante tante problematiche, e che sta raccogliendo risultati sorprendenti.

È il caso della formazione viterbese, la Defensor appunto, iscritta nel girone B della serie A2 consapevole che quest'anno ci sarebbe stato da sudare le proverbiali sette camice per la salvezza, ma autrice fino ad oggi di una stagione da applausi a scena aperta. Con la bella vittoria sul difficile parquet del Viareggio nell'ultimo turno di campionato, la squadra allenata da coach Carlo Scaramuccia, una vera istituzione dalle parti del PalaMalè, ha raccolto la sua nona vittoria in quindici gare, trovando il quinto posto in classifica. Posizione che al momento garantirebbe - a avrebbe quasi del clamoroso - i playoff promozione.

''Sicuramente stiamo disputando un'annata al di sopra di quelle che erano le aspettative – non nasconde coach Scaramuccia - il piazzamento è buono e stiamo andando bene. Ma allo stesso tempo la strada è ancora lunga, il calendario che ci aspetta molto duro e non ci dimentichiamo che questa è una squadra giovane, capace di esaltarsi tanto nelle vittorie ma anche  deprimesi con le sconfitte. Dobbiamo quindi continuare a guardarci le spalle più che pensare a cosa succede davanti – sottolinea – ragionando di partita in partita''.

Tiene l'euforia bassa l'allenatore viterbese. D'altronde la Defensor è una squadra costruita soprattutto sulla linea verde, e supportata da qualche senior (vedi Roksana Yordanova). Giovani chiamate in più ad uno sforzo massimo, visto che molte componenti del roster gialloblu vengono utilizzate anche per i campionati under 16, 18 e 20. C 'è dunque tanto lavoro alle spalle da parte della famiglia Scaramuccia, che da vent'anni si danna l'anima per portare avanti la causa.

''Purtroppo stiamo vivendo un momento drammatico nel settore cestistico – spiega Scaramuccia - la federazione chiede tanto. Solo per iscriversi e pagare trasferte e tesseramenti ci vuole una bella somma , e quello che rimane alla fine in mano a molte società è poco. Dunque ci dobbiamo rimboccare le maniche e valorizzare quello su cui si può lavorare. Questa situazione ha anche abbassato molto il livello del campionato – prosegue - che con gli anni è andato sempre a scendere. A questo c'è da aggiungere che la femminile non ha lo stesso appeal e seguito della pallacanestro maschile. E se non fosse per il supporto del nostro sponsor, e per l'aiuto di qualche amico, la situazione sarebbe ancora più dura. Negli anni siamo diventati noi i serbatoi per le altre squadre''.

La prossima tappa porterà la Defensor sul parquet Matteiplast Bologna, formazione quotata che sarà altro banco di prova per le giovani della Tuscia.

''Una partita dura contro una compagine forte – conclude Scaramuccia - Bologna è una formazione di spessore. Servirà un'altra prestazione attenta e solida per portare a casa magari un risultato positivo''.







Facebook Twitter Rss