ANNO 14 n° 110
Dearsenificatore,
il sindaco di Tuscania
diffida l'impresa
06/10/2013 - 02:43

VITERBO - Il sindaco Massimo Natali conferma la diffida dell’amministrazione comunale di Tuscania verso ditta che si è aggiudicata l'appalto per l'allestimento del dearsenificatore delle Quercette e remplica con toni molti duri al Movimento 5 Stelle che, da alcuni giorni, va sostenendo che l’impianto sarebbe già operativo dal 3 settembre scorso.

“E’ tutto falso - dichiara Natali - e questo dimostra che Silvia Blasi, la rappresentante regionale dei grillini si sbaglia. Probabilmente si riferiva a un altro paese''.

Oltre i problemi legati al funzionamento del dearsenificatore, continua dunque la querelle politica tra la maggioranza del Comune e i pentastellati che fornendo alcuni dati, attraverso la loro portavoce regionale, erano intervenuti sostenendo appunto che l’impianto, secondo le loro informazioni, è funzionante. Ora invece è arrivata addirittura la diffida dell’amministrazione alla ditta che effettivamente dovrebbe renderlo operativo.

“Un sindaco - conclude Natali - conosce queste cose, considerando anche che il dearsenificatore costa tantissimi soldi. La Regione aveva prorogato i 90 giorni previsti per l’attivazione al 30 settembre scorso, ma scadendo questo termine abbiamo ritenuto opportuno far partire la diffida perché mi piacerebbe dire ai tuscanesi che finalmente possono bere l’acqua priva di arsenico, ma allo stato attuale delle cose, non posso”.






Facebook Twitter Rss