Dalisca, un nome d’arte, un’artista fortemente impegnata sulla memoria, una delle più innovative esponenti dell'avanguardia italiana interverrà l’8 marzo 2013 alla presentazione del Premio Letterario “Donne tra ricordi e futuro” che si terrà a Viterbo alle ore 11 nella sala Regia all’interno del Palazzo dei Priori.
Queste le parole dell’artista: “All’inizio di un millennio è necessario fare il punto della situazione; non si può pensare di portarsi dietro tutto il precedente passato né di poter dimenticare tutto quello che è stato. Di fatto, anche volendo, ciò sarebbe impossibile; infatti una delle cose più difficili per l’uomo è l’impossibilità dell’oblio per cui è necessario fare un salto di qualità e passare da una memoria storica a una memoria genetica. Se siamo quel che siamo è perché prima di noi sono accadute delle cose, la catena dell’umanità non si spezza mai; ben legati l’uno all’altro siamo anelli di una catena interminabile”.
Il suo pensiero si affianca a un premio letterario che vuol dare spazio alle storie delle donne, va a ricercare nella memoria anche quei passaggi che hanno fortemente influito sul dna delle persone.