ANNO 14 n° 118
Crucifere: quali ortaggi comprende questa famiglia e come coltivarli
22/01/2021 - 15:22

In questo periodo, gli orti e le coltivazioni sono piuttosto ferme a causa del clima rigido. Tuttavia, ci sono degli ortaggi che possono essere coltivati in pieno inverno, magari utilizzando una serra per orto. Si tratta soprattutto dei vegetali facenti parte della famiglia delle crucifere. In questa breve guida, potete scoprire qualcosa di più su questi ortaggi e sulla loro coltivazione.

La famiglia delle crucifere

La famiglia delle crucifere comprende diverse varietà di ortaggi chi si caratterizzano per avere quattro petali per ogni fiore. Questo ricorda la caratteristica forma di una croce. Ciononostante, di solito vengono raccolti prima che vadano in fiore altrimenti non sono più commestibili, motivo per cui spesso alcuni non sanno l’origine del nome. In realtà, il loro nome botanico è brassicaceae.

Molte sono piante autoctone del territorio sebbene ci siano anche delle varietà orientali. In un orto è molto facile avere delle crucifere da coltivare anche in un piccolo appezzamento di terra utilizzando piantine prese in vivaio e attrezzi per l’orticoltura da tenere in ordine nelle casette da giardino dalle ottime caratteristiche.

Quali sono le brassicaceae

Dopo aver capito brevemente alcune curiosità sulla famiglia di questi ortaggi, arriva il momento finalmente di capire quali sono le diverse specie. Quasi tutte sono verdure a foglia mentre solo alcune sono da radice. Fanno parte di questa famiglia tutti i cavoli come il cavolo cappuccio, la verza, i broccoli, il cavolfiore, il cavolo rapa, I cavoletti di Bruxelles, il cavolo nero, il cavolo riccio noto anche come Kale.

Oltre ai cavoli in questa famiglia ci sono anche le rape, la rucola, le cime di rapa, i ravanelli, il cren detto anche rafano, il crescione, il raperonzolo. Come già anticipato prima, tra le brassicaceae ci sono anche varietà orientali che sono arrivate qui più recentemente come il mizuma e il pak choi, chiamato anche cavolo cinese.

Caratteristiche comuni delle crucifere

In un orto non possono mai mancare ortaggi appartenenti alla famiglia delle crucifere sono delle varietà resistenti al freddo. Tutti i cavoli in particolare sono protagonisti dell’orto autunnale e invernale, infatti.

Di solito, sono piante biennali cioè che accumulano sostanze nutritive nel corso del primo anno di vita e fioriscono nel secondo. Ovviamente, vengono raccolte prima. Ci sono diverse varietà tra cui scegliere come le specie precoci che si raccolgono a fine estate, quelle autunnali e ovviamente le più resistenti sono le varietà invernali che possono essere coltivate a temperatura al di sotto dello zero termico, seppure in serra o nei tunnel.

Malattie e parassiti delle brassicaceae

Quando volete aggiungere di anno in anno queste piante, ricordate di praticare la rotazione delle colture. È una grave errore mettere a dimora sempre nello stesso appezzamento delle brassicaceae perché potrebbero sorgere delle malattie come l’ernia del cavolo. Un altro problema che colpisce le crucifere è la cavolaia, un parassita che ama cibarsi delle foglie di cavoli. È facile da riconoscere perché si tratta di una farfalla con ali bianche.






Facebook Twitter Rss