ANNO 14 n° 88
Cotral, corse saltate: si mobilita anche il sindaco
Ciucci chiama l'azienda: ''Non si possono lasciare pendolari e studenti a piedi''
09/10/2019 - 06:51

di Veronica Ruggiero

FARNESE – Sembrano non cessare i disservizi per gli utenti Cotral, che dopo i problemi di affollamento dei mezzi, devono fare i conti anche con le corse cancellate. L’ultimo episodio risale a lunedì 7 ottobre. Due corse Cotral saltate e studenti degli istituti superiori rimasti a piedi.

Una situazione che si è ripetuta frequentemente nelle ultime settimane e ha scaldato gli animi dei genitori, e anche di qualche pendolare, fino al punto di portarli a decidere di inviare una segnalazione sia a Cotral che alla Regione Lazio.

Nella lettera i genitori riportano la loro protesta contro ''i forti disagi vissuti dai cittadini di Farnese, costretti ad estenuanti attese e spesso a sopportare gli inconvenienti dovuti alla soppressione delle corse'', oltre ad auspicare ''un immediato intervento da parte dei dirigenti Cotral e della Regione Lazio per risolvere la situazione e garantire un trasporto dignitoso agli utenti''.

Anche il sindaco dal canto suo si è attivato contattando gli uffici preposti di Cotral per segnalare il disagio dei residenti. ''Ho chiamato personalmente Cotral per capire quale fosse il problema – ha spiegato Giuseppe Ciucci – Considerando che la problematica si presenta già da circa 5 settimane almeno una volta a settimana. Mi hanno spiegato che nel momento in cui più autisti sono assenti per malattia non hanno personale sufficiente a garantire la sostituzione. Cotral, però, non può interrompere il servizio in questa maniera, in particolare la mattina quando sono veramente necessarie. Le corse sono previste in determinati orari e l’azienda deve garantire il servizio. Non è proprio possibile lasciare studenti e pendolari a piedi ad attendere un pullman che non passerà, senza nemmeno un preavviso. Tutto questo - continua il sindaco – a fronte di abbonamenti e titoli di viaggio anticipatamente corrisposti. Ho quindi chiamato a Roma la ''direzione strategica'' e ho spiegato le problematiche e i disagi che i viaggiatori sono costretti ad affrontare. Per ora mi hanno garantito che cercheranno di risolvere la situazione''. Resta da capire se anche la Regione Lazio intervenga a sanare la situazione.






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