ANNO 14 n° 117
''Corse Cotral, Paparano č isolato''
Per la consigliera Bizzarri il Comune di Vitorchiano č parte lesa
22/09/2017 - 18:08

VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo dalla consigliera comunale Daniela Bizzarri.

''Facendo seguito a un articolo uscito sul vostro giornale, relativamente alle corse soppresse dal Cotral, mi preme far presente quanto segue:

Fermo restando che non m'interessano le motivazione dell'azienda, in quanto la stessa ha il dovere di garantire il servizio agli utenti che ne hanno necessità, siano essi studenti o persone che non avendo la patente si devono spostare con i mezzi pubblici.

Per essere più precisa, parlo del problema annoso che riguarda il collegamento tra Viterbo e Vitorchiano e viceversa, passando dalla Quercia.

Ricordo che da circa quattro anni, anche con l'aiuto del consigliere Santucci ci siamo mossi per incrementare le corse, in quanto deve essere chiaro a tutti, che il popolato centro di Paparano è completamente isolato. C'è una corsa la mattina alle 7,30, una alle 8,15, la terza alle ore 11,45. Adesso è stata soppressa o effettuata solo a giorni alterni, anche quella delle 11,45. Allora io mi chiedo: si può lasciare un quartiere abbandonato, dove non esistendo nemmeno una piccola bottega, chi è senza macchina non può neanche comperare il pane? Può considerarsi normale vedere persone anche anziane, che non essendo state informate, attendono oltre 30 minuti al sole, un autobus che non passerà? Può considerarsi normale, essere costretti a chiamare un taxi perché non ci sono altri mezzi a disposizione? Può considerarsi normale vedere gente che mette in vendita la propria abitazione, in questo momento poi particolare, perché prigioniero in casa?

Interpretando il pensiero di molti abitanti di Paparano che sentono d'avere subito danni anche seri, mi chiedo e chiedo se non si possa prefigurare l'ipotesi di interruzione di servizio pubblico.

L'assessore Creta del comune di Vitorchiano, con cui ho sempre avuto rapporti cordiali, a mio avviso dovrebbe considerarsi parte lesa, in quanto non solo non riesce a garantire un servizio ai suoi cittadini, ma l'amministrazione versa un contributo per una prestazione di cui non usufruisce. Noi non resteremo a guardare''.






Facebook Twitter Rss