SORIANESE – SANT’ANGELO ROMANO 2-0

SORIANESE Iacomini, Corasaniti, Argenti (dal 34’ s.t. Crocicchia), Venanzi, Di Gennaro, Merelli, Mascarucci, Polidori, Bez, Lucà (dal 23’ s.t. Pellegrini), Paris (dal 10’ s.t. Gentili) A DISPOSIZIONE Marcomigni, Ratano, Tranfa, Pallotta ALLENATORE Aquilio

SANT’ANGELO ROMANO Santoro, Serano (dal 24’ s.t. Toto), Spagnuolo (dal 20’ s.t. Babbini), Parmeggiani, Esposito, De Rocchis, De Cenzo, Ranieri, Ciolfi, Di Rienzo, Bianchi A DISPOSIZIONE Paolacci, Corbo, Maiorani, Juganaru ALLENATORE Lucani

ARBITRO Rossi di Roma 2

RETI al 32’ p.t e al 17’ s.t. Lucà (So)

NOTE pomeriggio autunnale, la gara si è giocata su un terreno di gioco sintetico

(d.s.) Missione compiuta. La Sorianese riesce in Coppa Italia a sbloccarsi e trova la qualificazione al tabellone principale della manifestazione tricolore di Promozione. Una doppietta di  Massimo Lucà regola la resistenza del Sant’Angelo Romano e in virtù della vittoria nella gara d’andata (1-2) consenta alla Sorianese di passare il turno. Era una gara difficile per i cimini che con l’impegno infrasettimanale volevano dimenticare il passo falso contro il Settebagni Salario di domenica scorsa. Dopo un inizio di partita contratto è arrivato l’episodio che ha cambiato l’inerzia della gara: discesa sulla fascia di Corasaniti il cui cross sbatte sul braccio di un difensore. Per l’arbitro è rigore che Massimo Lucà non sbaglia. In quel momento la Sorianese si sblocca e comincia a produrre gioco e azioni.

La pressione era elevata sui rossoblù ma quando si possiedono in rosa giocatori d’esperienza anche i momenti complicato possono essere superati: perché nella ripresa arriva la doppia ammonizione a Venanzi che costringe i cimini a giocare in dieci la restante parte di gara. E’ ancora Lucà a bucare la difesa del sant’Angelo Romano e regalare la qualificazione alla squadra di Giorgio Aquilio che teneva molto a questa partita. Ora testa solo sul campionato: domenica viaggio a Tor di Quinto contro una formazione organizzata per far bene. Lo stesso Aquilio, subito dopo il triplice fischio ha messo in guardia i suoi. Se la cura è buona sarà il campionato ad esprimere la verità sulla Sorianese.