VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare ''Unione di Forze in Comune per Bolsena'':

Passate le feste natalizie appare sempre più necessario che l’Amministrazione comunale prenda delle misure forti per dare un impulso al settore del commercio che nella nostra cittadina perde pezzi ogni giorno, come è facile notare passeggiando per le vie del nostro centro storico.

Ovviamente non riteniamo che un’amministrazione possa da sola risollevare le sorti di un settore che vede una concorrenza evidente dalla grande distribuzione e dalle vendite online, ma resta un dato di fatto che poco o niente è stato fatto per creare le condizioni perché in un paese turistico una fetta di popolazione possa vivere di commercio.

La nostra proposta si articola su una serie di iniziative. Innanzitutto, si deve procedere ad investimenti forti nel settore del turismo ed in particolare della promozione turistica: commercio e turismo a Bolsena vanno di pari passo e non può immaginarsi una ripresa del commercio in assenza di un incremento dei flussi turistici.

Successivamente devono essere create le condizioni affinché chi vuole acquistare in centro possa avere una comodità di parcheggio; potrebbe quindi essere immaginato un sistema che favorisca la breve sosta gratuita a ridosso del centro o comunque attrezzando una serie di parcheggi a rotazione in Piazza Matteotti.

L’attuale amministrazione ha infatti sempre rifiutato di prendere in considerazione questa ipotesi ma di fatto tollera il parcheggio “selvaggio”, soprattutto nel periodo invernale e di sera.

Perché quindi non regolamentare la situazione? Un altro punto dolente è il mercato settimanale che era un fiore all’occhiello della nostra cittadina e attirava compratori anche dai paesi vicini; bisognerebbe a proposito ipotizzare anche una collocazione diversa tra estate e inverno, che garantisca la possibilità di parcheggio ed eviti il caos che si verifica ogni martedì d’estate. Altro evento da regolamentare sono le bancarelle che spesso sono presenti in occasione di ponti e fine settimana.

Non siamo contrari ovviamente alle bancarelle ma queste ultimo devono essere un’occasione per movimentare il paese e aiutare anche i commercianti “stanziali”; è quindi opportuno che si investa sul decoro (magari attraverso “casette” fornite dal Comune), sulla razionalizzazione delle presenze, sulla valorizzazione dei prodotti tipici, magari creando delle occasioni specifiche di vendita che diversifichino l’offerta.

In un’ottica di più lungo periodo sarebbe opportuno infine un ripensamento dell’intera Piazza Matteotti che appare poco vissuta in tutte le stagioni. Si potrebbe quindi pensare ad un concorso di idee a costi molto bassi per il Comune, una scelta che è stata seguita recentemente anche da altri comuni della Provincia come Viterbo e Civita Castellana.

Una piazza vissuta rappresenta, infatti, il miglior viatico per tutte le attività del centro. Ovviamente queste sono solo alcune delle proposte che potrebbero essere recepite dall’Amministrazione che dovrebbe interfacciarsi più spesso con gli operatori, recependo le richieste e fornendo un impulso per risollevare la situazione del settore.