ANNO 14 n° 118
Civita e la Rai, pace fatta
Telecamere nella cittą che muore
per un servizio televisivo ''riparatore''
25/04/2017 - 02:36

di Antimo Verde

BAGNOREGIO - Civita di Bagnoregio e ''mamma'' Rai: la pace è fatta. Dopo il servizio andato in onda a Pasquetta nel programma ''Storie Vere'', in cui veniva messa in dubbio la sicurezza geologica di Civita di Bagnoregio (''Il paesino rischia di crollare'',''Andare lì è come stare sulle sabbie mobili'', alcune delle frasi allarmistiche sparate ai telespettatori), e dopo l'immediata sfuriata del sindaco Bigiotti che aveva minacciato querela e risarcimenti milionari per il danno d'immagine, arriva il lieto fine della vicenda.

Ieri mattina la troupe di Rai 1 guidata dal critico Costantino D'Orazio, l'accusatore nella puntata incriminata, è arrivata nella città che muore per un servizio ''riparatore'' dopo la gaffe fatta il 17 aprile scorso. Una riconciliazione che era già avvenuta, in via ufficiosa, telefonicamente, come annunciato nei giorni scorsi da Bigiotti. Ora, così come l'hanno fatta iniziare, saranno le telecamere a mettere la parola fine alla querelle e a ristabilire la verità: non c'è nessun pericolo per la perla dei Calanchi e per i turisti.

''Dopo l'incidente della trasmissione 'Storie Vere' di Pasquetta oggi mi sono incontrato con Costantino D'Orazio - ha scritto ieri su Facebook il sindaco di Bagnoregio - ed abbiamo piacevolmente chiarito tutti i malintesi affiorati nella puntata. Sempre oggi sono state effettuate le riprese per una trasmissione su Civita che andrà in onda a breve su Rai News 24 e metterà in evidenza tutti i suoi aspetti più affascinanti. Una nuova grande opportunità per comunicare le meraviglie del nostro territorio''.

''Dopodomani (domani n.d.r.), mercoledì 26 aprile alle ore 10 su Rai 1, sempre durante la trasmissione 'Storie vere', si parlerà nuovamente di Civita  - conclude il primo cittadino - con tutti i giusti chiarimenti''.






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