ANNO 14 n° 116
Cene facchini, al via le quattro serate
Ieri il primo degli appuntamenti conviviali all'insegna della solidarietą
23/08/2017 - 07:06

VITERBO – (aml) Una serata dalla temperatura piacevole ha accolto tutti coloro che hanno aderito all'invito a partecipare alle cene organizzate dai facchini. Un appuntamento oramai diventato una tradizione che, di fatto, anticipa l'abbraccio della città ai cavalieri bianco vestiti in attesa del grande evento del 3 settembre.

Nella splendida cornice di piazza San Lorenzo e il suggestivo fondale offerto dal palazzo dei Papi gli intervenuti si sono districati tra trippa al sugo e coda alla vaccinara, proposti dalla Pro loco di Monte Romano, e il menù classico disponibile tutti i giorni: braciole di maiale, salsicce, pancetta, bruschetta, formaggio sardo e fagioli all'insalata. Ma anche cocomero, tozzetti e vin santo. E i tira tardi potranno anche gustare dei bei cornetti caldi. Ieri sera, si bissa anche oggi, si sono gustate anche le trofie all'amatriciana. Il connubio con i gusti e i sapori di altri paesi della provincia è la novità di questa edizione 2017.

Dopo Monte Romano, stasera guest star sarà la Pro loco di Castiglione in Teverina che propone fagioli con le cotiche e bocconcini di manzo al tartufo.

Giovedì 24 sarà la volta della Pro loco di Vitorchiano con il famoso cavatello e lo spezzatino di cinghiale. Attesissima la mega torta monumentale, 250 chili per tre metri e mezzo di altezza, realizzata da panificatori e pasticceri della Cna, con i suoi 18 gradini su ognuno dei quali sarà posizionata una torta.

A concludere la quaterna delle cene la serata di venerdì dedicata al pesce di lago con l'associazione Grossi della sagra del coregone di Capodimonte. In menù filetto di coregone marinato, orecchiette al coregone e coregone alla griglia.

Durante la prima serata sul palco, dopo i saluti del presidente del Sodalizio Massimo Mecarini, ha fatto la sua comparsa anche la brocca di Santa Rosa grande protagonista dell'iniziativa 'CentesimiAmo' per la raccolta dei centesimi, e non solo, che saranno devoluti a una casa famiglia di Viterbo. A illustrarla l'ideatore Rodolfo Valentino e i rappresentanti della Consulta del volontariato del comune di Viterbo Paolo Moricoli e Marco Ciorba.

Ad allietare musicalmente la serata il gruppo degli Habanera.

Tra il pubblico alla cena inaugurale anche il questore Lorenzo Suraci. Una serata privata che però gli ha anche consentito di verificare le misure di sicurezza attuate in occasione dell'evento. Oltre ai controlli eseguiti su zaini e borse, con l'ausilio della polizia municipale, predisposte anche barriere antisfondamento all'ingresso di piazza della Morte per garantire la serenità dei partecipanti.






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