ANNO 14 n° 117
Casale Bussi, si riparte
In mattinata il sopralluogo, da lunedì si torna a lavorare a pieno regime
16/11/2017 - 12:10

VITERBO – Casale Bussi è pronto a ripartire. L’impianto di smaltimento dei rifiuti di proprietà di Ecologia Viterbo, danneggiato seriamente dopo l’incendio doloso dello scorso 3 giugno, è stato questa mattina oggetto di un sopralluogo da parte dei rappresentati di Comune, Provincia, Regione, Arpa ed Asl. Un incontro utile a presentare prima di tutto i lavori compiuti dopo il rogo per adeguare, mettere in sicurezza e anche innovare i macchinari di stoccaggio e in un secondo luogo per ufficializzare il ritorno di Casale Bussi.

''I macchinari danneggiati dalle fiamme sono stati completamente sostituiti - spiega l'amministratore delegato Pierpaolo Lombardo - sia per l'entrata dell'immondizia sia per il trattamento e l'uscita. Ritorneremo ai livelli di prima, anzi, speriamo in un'efficienza maggiore''. 

Il sopralluogo continua con annesse spiegazioni di Lombardo: ''Siamo partiti con i lavori il 30 giugno, dopo il dissequestro, con 5 dipendenti in più, per avere un presidio h24. Con l'entrata del quarto turno lavorativo riusciamo ad essere coperti anche di notte.'' 

Una scelta dettata anche dalla quantità poichè i rifiuti indifferienziati provengono da molti comuni della provincia di Roma Nord, Civitavecchia, Rieti e, ovviamente, Viterbo. La parte interessata dagli interventi, infatti, è limitata al materiale indifferenziatoche ha subito i danni dell'incendio: i macchianri dedicati ai rifiuti organici hanno cotinuato a lavorare per tutto questo periodo. 

Con la riapertura del sito di smaltimento sulla Teverina i cittadini della Tuscia possono tirare un sospiro di sollievo. Non solo nella speranza che il ''caos rifiuti'', manifestatosi in questi mesi a Viterbo e provincia, si risolva al più presto, ma anche perché è definitivamente scongiurato l’aumento delle tasse per lo smaltimento dell’immondizia fuori Regione. Inoltre il sito d’emergenza di Monterazzano, utilizzato solamente in questo periodo per estrema necessità, chiuderà presto i battenti.





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