ANNO 14 n° 117
Carnevale civitonico, domenica si sfila ma scatta il ''proibizionismo''
La decisione del comitato per l'ordine pubblico: divieto di vendita e somministrazione di alcolici per tutti i bar, ristoranti e negozi sul percorso e nel raggio di 200 metri
01/03/2019 - 22:31

CIVITA CASTELLANA - (a.v.) Carnevale Civitonico, si sfila! La decisione è arrivata quest'oggi dal comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza che era stato convocato dopo i tafferugli registrati domenica scorsa: la prima sfilata era terminata con il pesante bilancio di una ventina di ragazzi finiti in ospedale e un 25enne arrestato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

Presenti alla riunione il prefetto Bruno, il sindaco di Civita Castellana Gianluca Angelelli, i rappresentanti delle forze dell'ordine, i vigili del fuoco e gli organizzatori del Carnevale Civitonico. Il comitato ha confermato la seconda sfilata dei carri di dopodomani ma ha ordinato il divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche, dalle 12 alle 22, a tutti i bar, ristoranti, alimentari e negozi presenti sul percorso e nel raggio di 200 metri. L'ordinanza sarà in vigore dal 3 al 5 marzo e la sua violazione sarà punita con una sanzione dai 50 ai 500 euro.

La decisione arrivata del comitato, se da una parte ha fatto tirare un sospiro di sollievo a molti che temevano l'annullamento della sfilata, dall'altra sta creando pesanti malumori in città, in particolar modo tra i commercianti e i ristoratori: questi ultimi stanno già ricevendo delle disdette dai clienti che avevano prenotato per domenica a pranzo. Il proibizionismo pare infatti non piacere ai civitonici e men che meno ai turisti. Una perdita economica sicura – confermano a Viterbonews alcuni esercenti – proprio durante il maggiore picco di visitatori a Civita Castellana. Come dire, oltre al danno la beffa.






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