ANNO 14 n° 79
Capitale della cultura 2033, si punta tutto su Viterbo
Giulio Marini: ''Il progetto č una meta ambita e vale lo sforzo''
17/01/2020 - 19:24

di Max Vismara

VITERBO - E' partita questa sera a Palazzo dei Priori la lunga corsa che forse porterà Viterbo ad essere capitale della cultura nel 2033.

Con una conferenza stampa in Sala Regia, Forza Italia ha annunciato la volontà di presentare la candidatura per il prestigioso riconoscimento le cui selezioni partiranno nel 2027 (prima data utile per presentare la domanda).

Presenti alla conferenza stampa il sindaco Giovanni Arena, il commissario cittadino di FI Mauro Proietti, il consigliere FI Giulio Marini e Antonella Sberna in veste di assessore di collegamento con la Comunità europea.

''L'idea di presentare questa candidatura parte da Giulio Marini - ha esordito Mauro Proietti - e noi del coordinamento l'abbiamo accolta subito, ci vorranno molti anni per prepararsi ma il progetto è una meta ambita e vale lo sforzo. Nel bando si richiedono caratteristiche che riguardano la valorizzazione la riqualificazione il potenziamento e il rilancio di una città. Tutte cose che servono a Viterbo, e questo deve essere l'anno del rilancio, dell'investimento per la creazione di infrastutture viarie e turistiche per riqualificare questa antichissima e bella città, quindi ripartiamo per il futuro avendo un grande passato''.

Il bando prevede che la città che presenta la candidatura abbia attuato strategie a lungo termine per lo sviluppo sia sociale che culturale, questo prevede un piano di progettazione pluriennale e la creazione di progetti per lo sviluppo sociale urbanistico e culturale.

Ha detto Giulio Marini: ''Con il progetto Plus all'epoca abbiamo lavorato per perseguire un obiettivo e alla fine abbiamo portato a casa bei risultati, e ovviamente vogliamo continuare così. Per quelli che sorrideranno. pensando al fatto che parliamo del 2033, dirò che era la prima data utile per presentare la candidatura, prima non si può, per prepararsi servono anni di sforzo da parte di tutte le correnti politiche. Ovviamente la candidatura non è chiusa a Forza Italia. Anzi: è un'apertura a tutte le forze politiche, perché tutti dovranno sostenere questo progetto se vogliamo vincere''.

Poi rivolgendosi al primo cittadino: ''Se il sindaco accetta questa scommessa il progetto andrò messo a bilancio e quindi tutto il Consiglio devrà conoscerne i dettagli per poi poterlo sostenere, se vogliamo vincere''.

Anche il sindaco si è detto favorevole all'iniziativa: ''E' un progetto a lungo termine che porterà grandi benefici alla nostra città, se poi nella malaugurata ipotesi che non vincessimo,Viterbo avrà comunque avuto un beneficio derivante dalla nuove infrastrutture e dai potenziamenti urbanistici''.

In conclusione, Antonella Sberna ha sottolineato l'importanza del progetto e il suo pieno appoggio per la sua realizzazione: ''Come assessore di collegamento alla Comunità europea e all'università mi adopererò perché il progetto vada a buon fine, e credo che anche l'Unitus debba essere coinvolta proprio perche è una parte vitale della nostra città. Dovremo essere tutti uniti per la riuscita del progetto''.






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