ANNO 14 n° 117
Calcio - Primavera
La Lazio vola grazie ai
gol del viterbese Rossi
Ha deciso il derby con la Roma
14/06/2015 - 00:01

di Tommaso Crocoli

VITERBO - Ha un cuore viterbese grosso così la Lazio primavera fresca di qualificazione per la finale del campionato, occasione per centrare uno storico ''Triplete'' dopo essersi aggiudicata già Coppa Italia e Supercoppa. Il segreto dei biancocelesti, infatti, risponde al nome di Alessandro Rossi, nato a Viterbo il 3 gennaio del 1997 e diventato splendido protagonista di questa esaltante stagione.

Figlio di una famiglia di cestisti, Alessandro ha sempre avuto il calcio nel sangue: niente parquet, ma il verde del prato e i tacchetti sporchi. La crescita nel Pianoscarano, come Leonardo Bonucci, un periodo di prova e poi lo sbarco a Roma con la Lazio a soli tredici anni, partendo dai Giovanissimi Regionali. Un percorso di crescita costante, che l'ha portato a vestire la maglia dell'under 15 e 16 e lo ha visto protagonista di una bella stagione con gli Allievi. Poi la Primavera.

Alessandro, quest'anno, ha giocato per intero soltanto un paio di gare, costretto ad accontentarsi di spezzoni di partite. Annata sottotono, verrebbe da dire. E invece una determinazione feroce l'ha trasformato nell'uomo della provvidenza laziale, un'arma letale capace di spaccare in due le partite appena entrato in campo. Un centravanti vecchio stile, che legge la gara con intelligenza rara e sente la porta come pochi.

Vedere per credere il cammino che ha portato la Lazio alla finale: per entrare nelle migliori otto è necessario battere il Palermo, che ai supplementari è però in vantaggio 2 a 1. Finita? Macché. Spizzata di Rossi da calcio d'angolo a tempo scaduto e calci di rigore che vedono trionfare i biancocelesti. Ai quarti di finale arriva l'Inter, una delle favorite per il successo finale. Un gol di Rocca porta avanti i nerazzurri, Rossi li riacchiappa di nuovo a cinque minuti dalla fine e poi serve al compagno Palombi il pallone per il sorpasso definitivo. E il bello è che non finisce qui.

In semifinale ecco la Roma, per un derby come sempre accesissimo. I giallorossi cercano il riscatto dopo la sconfitta in Coppa Italia ma ancora una volta a salire agli onori della cronaca è Alessandro, che approfitta di un rinvio errato del portiere avversario Marchegiani e infila il decisivo 1-0. ''Sto vivendo un sogno - racconta emozionato davanti ai microfoni Rai a fine partita - ora voglio lo scudetto''. Martedì la finale contro una tra Torino e Fiorentina, per coronare una stagione già straordinaria. Occhi puntati, ovviamente, su Rossi. Uno così in un attimo può cambiarti una stagione.







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