di Tommaso Crocoli
VITERBO - Tre recuperi e due assenze in casa gialloblu, con il tecnico Ianni che certo non può dirsi troppo fortunato sotto il profilo dei forfait: dal suo arrivo a Viterbo, il mister non ha mai potuto contare sulla rosa al completo. Stavolta, però, le preoccupazioni non sono troppe: contro il Terracina gli indisponibili per squalifica saranno infatti Pacciardi, che non è un titolare, e Oggiano, appena rientrato dall'infortunio rimediato un paio di settimane fa.
Dietro tornano arruolabili Dalmazzi, il suo sostituto naturale Gimmelli e il bomber Saraniti, mattatore assoluto dell'ultimo successo in casa contro il Sora. Ianni potrà così avere a disposizione quasi tutte le pedine principali dello scacchiere, in attesa di ritrovare la migliore condizione fisica e mentale.
Qualche passo avanti si è visto anche nel pareggio con l'Astrea. L'uno a uno finale è un risultato deludente, per carità. Ma finché la squadra è stata lucida si sono visti buoni spunti, con un pressing finalmente più feroce e una copertura più efficace della zona centrale del campo. Segnali che per ora confermano la bontà del lavoro del tecnico aquilano, deciso ad accelerare i tempi e consolidare il nuovo 4-3-3.
Contro il Terracina, squadra ormai saldamente al penultimo posto della classifica e senza più grandi stimoli da settimane, la speranza è di rivedere in campo anche quella cattiveria che troppo spesso è mancata in questa stagione. Dalla trasferta di Rocca Priora in poi i gialloblu hanno smarito la grinta, scendendo spesso in campo con atteggiamenti passivi e compassati. Il primo posto ormai è sfumato, ma i play-off restano obiettivo concreto e da onorare al meglio per dare un senso a quest'annata.