Bloccata l’autostrada A1 tra Firenze e Incisa, continuano le proteste dei ristoratori per le decisioni del governo su riaperture e misure anti-contagio.
“ Non vogliamo il distanziamento di due metri, non vogliamo il pagamento solo con il Pos – spiegano -, vogliamo tavoli anche per i frequentatori abituali, non più solo congiunti, richiediamo i voucher emergenziali, chiediamo l’esonero della richiesta del Durc, moratoria legge Bersani fino al 2023, no al pass vaccinale, abolizione tetto del 30% per gli indennizzi”
I ristoratori di Tni, Tutela nazionale imprese, che hanno bloccato l’arteria stradale prima in direzione Sud, poi in entrambe le direzioni, criticano le mosse del governo e avanzano le stesse richieste di qualche giorno fa. Ristori per tutti, no al coprifuoco, apertura il 25 aprile a pranzo e a cena sia dentro che fuori i locali.
Il traffico tra Firenze e Incisa è fermo e le code si allungano. Un manifestante sarebbe stato investito da un’auto che ha forzato il posto il blocco: non sarebbe in gravi condizioni.