VITERBO – (aml) Prima l’approvazione, poi l’eventuale incontro. Dopo la sospensione della scorsa seduta torna in aula il bilancio consolidato. Stavolta la Talete fornisce la documentazione relativa all’esercizio 2016, anche se secondo il consigliere FdI Claudio Ubertini ''è incompleta'', e la maggioranza approva. Permangono le perplessità sul bilancio della società di gestione idrica da parte delle forze d’opposizione che tornano a ribadire la necessità di un incontro chiarificatore con il presidente di Talete.

In particolare come sottolineato dal consigliere di FondAzione Gianmaria Santucci su come si sia riusciti a passare ''da 11 milioni di passivo a un bilancio in attivo di quasi un milione e 600mila euro'' ma anche ''visto che l’anno sta terminando – rimarca Ubertini – per conoscere il budget e il previsionale 2017''.

Opportuno dunque, per la minoranza, che il presidente di Talete si confronti con il Consiglio o almeno con la quinta commissione che si occupa del controllo sulle partecipate. E per questo torna a rivolgere un appello al sindaco Michelini affinché convochi urgentemente Parlato.

Varie le questioni di carattere economico su cui i consiglieri dell’opposizione chiedono di avere chiarimenti e certezze sulle cifre in ballo.

''La certezza dei conti interessa anche all’amministrazione e deve venire dal presidente di Talete. – afferma Michelini – Mi impegno affinché avvenga l’incontro con Parlato almeno in commissione''.

Con una sua personale raccomandazione: ''Credo che avere un servizio pubblico per la gestione del servizio idrico sia un valore quindi gradirei che non si arrivi all’incontro con posizioni preconcette, evitiamo le eccessive politicizzazioni. Perché Talete non è il Comune e resterà anche dopo questa amministrazione''.