Bcc Roma, il comitato locale dei soci della Provincia di Viterbo partecipa domani alla Convention a Roma.  Confermato il ruolo propulsivo dei comitati con il loro prezioso lavoro di sostegno alle iniziative sociali, culturali e sportive dei territori in cui è operativa la banca. 

Nel 2015 erogati 196mila euro nella Provincia di Viterbo per attività sociali. Il comitato locale dei soci della Bcc di Roma della Provincia di Viterbo parteciperà alla convention dei comitati locali dei soci della banca, che si terrà domani a Roma, presso il Museo dell’Ara Pacis, alle 10.30.

I comitati locali rappresentano il collegamento diretto e capillare tra la banca e i territori in cui opera, svolgendo un prezioso lavoro di sostegno alle iniziative sociali, culturali e sportive, in un'ottica di responsabilità sociale che caratterizza da sempre l’azione di Bcc di Roma. Ciò permette alla banca di essere in prima fila a fianco di associazioni, enti morali, parrocchie, pro loco e mondo del volontariato.

I comitati, il cui numero è salito a 23, sono stati rinnovati, per il biennio 2016-2017, dal consiglio di amministrazione dello scorso 10 febbraio, che ha confermato quasi tutti i componenti, dopo il ricambio significativo avvenuto nel 2013. In crescita la presenza femminile e i giovani, alcuni appartenenti al laboratorio giovani soci della banca; caratteristiche queste che la Banca intende continuare a rafforzare anche in futuro. A oggi, il totale dei componenti, dopo gli ultimi inserimenti effettuati anche per meglio rappresentare le comunità di riferimento, è salito a 77.

Alla convention, oltre al presidente della banca Francesco Liberati e ai rappresentanti dei comitati, saranno presenti il direttore generale Mauro Pastore, il vicepresidente vicario Maurizio Longhi e il vicepresidente Gabriele Gravina. Interverrà anche Flavia Trupia, giornalista e specialista di comunicazione.

Sono 2 i comitati locali dei soci presenti nella Provincia di Viterbo, che nel 2015 hanno effettuato 205 interventi, per un totale di oltre 196mila euro erogati sul territorio. Tra questi, il progetto ''Viterbo che studia'', il concorso indetto da Bcc di Roma e Rotary Club Viterbo che premia gli studenti più meritevoli dell’ultimo anno degli Istituti superiori del Capoluogo e l’intervento a favore della Pro Loco di Monte Romano, impegnata da 30 anni nella valorizzazione dei prodotti tipici locali.

''Negli ultimi 15 anni i comitati locali hanno erogato contributi per un importo complessivo di oltre 22 milioni di euro, per ben 27.060 interventi sul territorio - ha spiegato il Presidente della BCC di Roma Francesco Liberati -. Per questo, i Comitati Locali si confermano come un vero e proprio fiore all’occhiello della nostra Banca, uno strumento fondamentale della sua politica sociale, una leva che ci consente di rafforzare il nostro legame col territorio, attivando relazioni con le forze vive e moralmente impegnate che ne sono lievito e ricchezza sociale''.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima Banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio e nell’Abruzzo e, dal 19 dicembre scorso, anche in Veneto a seguito dell’acquisizione della Banca Padovana di Credito Cooperativo.

Per effetto di tale acquisizione l’attivo totale della Banca è salito a 11,8 miliardi di euro, mentre la rete di agenzie è passata a 179 unità, oltre a 27 sportelli di tesoreria. Il numero dei dipendenti è di 1.480, mentre quello dei clienti a circa 365.000, in gran parte famiglie e piccole imprese, oltre che PA ed Enti. La Banca oggi conta oltre 30.900 soci e dispone di un patrimonio aziendale di 750,1 milioni di euro con un Cet 1 Capital ratio del 14,8%.

Al netto dei valori riconducibili all’acquisizione di Banca Padovana di Credito Cooperativo, nell’ultimo triennio gli impieghi e la raccolta allargata sono aumentati rispettivamente del 10,9% e del 14,1%, attestandosi al 31 dicembre 2015 a 6,0 miliardi di euro (+4,3% sul 2014) e 9,4 miliardi (+0,2% sul 2014). Con la BCC Padovana gli impieghi ammontano a 6,8 miliardi e la raccolta allargata è di 11,1 miliardi.

In base all’ultima classifica stilata da Mediobanca (dicembre 2015), nel 2014 BCC di Roma si è classificata al primo posto tra le banche di Credito Cooperativo per totale attivo, impieghi, raccolta, patrimonio netto, utile netto, numero sportelli.

La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.