VITERBO (fla.lud.) – La nuova Macchina di Santa Rosa ci sarà, ma le modalità di partecipazione alla gara ancora non sono chiare, almeno fino a domani, quando sarà conclusa la riunione sull'argomento tra sindaco e capigruppo del consiglio comunale. In ballo ci sono due strade: lanciare prima un concorso d’idee aperto a tutti o direttamente un concorso appalto, riservato cioè ai professionisti. Oppure, ancora, della serie in media stat virtus, si potrebbe ipotizzare un concorso di idee riservato solo a chi è in possesso dei titoli, architetti e ingegneri per capirci, in modo da avere le garanzie necessarie che l’eventuale vincitore porti a termine il progetto.

All’indecisione sulle procedure da adottare per indire il bando della nuova Macchina di Santa Rosa va poi aggiunta una fretta bestiale, perché i tempi, per gara, progetto esecutivo e realizzazione, non sono stretti ma strettissimi. Per questo motivo già domani, dopo l'incontro in Comune, dopo aver esaminato le soluzioni si dovrebbe scegliere la tipologia più fattibile e con più garanzie.

La più rischiosa è la tipologia del concorso d’idee aperto, già usata, e solo in quella circostanza, sei anni fa, quando fa vinse Arturo Vittori con Fiore del Cielo. ''Aprire la gara a tutti significa allungare i tempi e non avere la certezza che poi il vincitore riesca a portare avanti il progetto – sottolinea il sindaco Michelini - Da questo punto di vista il concorso appalto dà invece più sicurezza, perché la partecipazione è riservata a chi è in possesso di titoli, quindi di competenze, per seguire tutte le fasi della realizzazione. Non a caso è sempre stata utilizzata questa procedura di gara per le Macchine di Santa Rosa, tranne sei anni fa''.

C’è anche una via di mezzo, però, che potrebbe essere presa in considerazione, quella del concorso d’idee riservato ai professionisti. In ogni caso il nodo verrà sciolto a breve, probabilmente già domani, dopo la riunione in Comune. In questo modo si potrà aprire la gara nel giro di una decina di giorni, come annunciato dopo il Trasporto 2014 e fare in modo che entro la fine di febbraio 2015 la Macchina che rappresenterà la Regione Lazio all’Expo sia ufficializzata. Dopo aver scelto la tipologia di gara, si penserà anche a nominare i membri della commissione cui spetterà giudicare i progetti presentati. Di certo c’è che in commissione ci sarà anche il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa.