ANNO 14 n° 120
Asvom, pienone per
il terzo appuntamento
del corso formativo
15/11/2012 - 21:33

VITERBO - Diritti, doveri e responsabilità del volontario, storia dell’Associazione e Piano comunale. Sono stati questi i temi del terzo corso di formazione targato Asvom (Associazione volontari Montefiascone) che si è tenuto nella tarda serata di mercoledì 14 novembre presso la sede operativa gremita in ogni ordine di posto.

Si sono succeduti nella conferenza il dottor Michele Mari, responsabile dell’ufficio stampa dell’associazione, ed il presidente Tonino Fiani. A questo corso, il terzo tra il mese di ottobre e novembre a cui seguirà un quarto il 21 novembre, hanno partecipato oltre trenta volontari di Montefiascone.

A prendere per primo la parola è stato il presidente dell’Asvom Tonino Fiani che ha illustrato l’importanza e l’obbligo dei corsi di formazione e del Piano comunale della città di Montefiascone approvato ufficialmente qualche mese fa dal consiglio comunale. In merito Fiani ha sottolineato: “Il Piano comunale rappresenta lo strumento con il quale l’Amministrazione comunale, insieme alla Protezione civile, si prefigge di prevenire, se possibile, e gestire le emergenze derivanti da calamità che possono verificarsi nel territorio. Consente di organizzare e razionalizzare le procedure di intervento delle strutture comunali, delle aziende erogatrici dei servizi e delle forze di volontariato, per fornire, in caso di emergenza, una risposta adeguata, tempestiva ed efficace”.

Poi l’intervento del responsabile dell’ufficio stampa Michele Mari che ha fatto rivivere l’intera storia dell’Asvom, dalla sua fondazione, nel lontano gennaio 1994, fino ai giorni nostri, illustrando tutti i passaggi fondamentali di crescita dell’associazione: dall’aumento della dotazione dei mezzi, fino alle missioni a cui i volontari hanno partecipato in tutta Italia nei casi di calamità naturali. In merito Michele Mari ha aggiunto: “Solo nel 2012 i nostri volontari hanno partecipato, oltre agli interventi di routine sul territorio comunale, anche ad alcuni straordinari come quello effettuato nel mese di gennaio presso il Grande raccordo anulare su richiesta dalla Sala operativa della Regione Lazio per sgombrare la neve e nel paese di Borgo Rose di Rieti anch’ esso colpito da una intensa nevicata. Inoltre l’Asvom è intervenuta nel mese di maggio in Emilia Romagna per prestare aiuto alla popolazione colpita dal terremoto e proprio in questa settimana anche a Montalto Marina e nella città di Orte per aiutare le popolazioni danneggiate dall’alluvione”.

Poi è stato trattato il tema dei diritti e doveri di ogni volontario, riconosciuti per legge. Inoltre Michele Mari ha anche approfondito il tema delle responsabilità dei volontari in servizio: “Le responsabilità di un volontario in servizio di protezione civile sono le medesime di qualunque cittadino: una di tipo penale (reato) e una di tipo civile (danno ingiusto a terzi). Se il volontario trasgredisce la legge sarà responsabile direttamente in prima persona di ciò che commette, ed inoltre se viola il diritto civile sarà tenuto a risarcire i danni di ciò che ha causato”.

Inoltre sono stati trattati anche i casi in cui vengono a cadere le due responsabilità, anche con esempi pratici. Infine Mari ha concluso: “Da ricordare inoltre che la legge 81 del 2008 sancisce che il volontario della protezione civile ha il dovere di prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone, presenti nelle sedi delle organizzazioni nonché sui luoghi di intervento, di formazione e di esercitazione, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni”.

Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 21 novembre, alle ore 21, presso la sede operativa dell’Asvom in Largo Plebiscito a Montefiascone per il quarto corso di formazione inerente “La Protezione Civile e i compiti delle Istituzioni con un breve passaggio sulle leggi che la regolamentano”.

 






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