I risultati elettorali di Vallerano finiscono nel mirino della procura della Repubblica di Viterbo: è stata aperta, infatti, un'inchiesta sulle elezioni che hanno portato alla riconferma del sindaco uscente Mauro Giovannini (Pdl) che, con i suoi 851, ha battuto il candidato del centrosinistra Aroldo Mastrogregori (814 voti). Alcune persone sarebbero state iscritte nel registro degli indagati

L'inchiesta è partita dalla denuncia dei carabinieri contro un cittadino romeno che era stato fermato all'interno della sezione dopo aver fotografato con il telefonino la scheda che aveva appena votato. Il fatto era stato scoperto dal presidente del seggio, che sequestrò immediatamente la scheda ed avvisò i militari presenti nella struttura, che lo portarono in caserma per interrogarlo per sapere il perché di quella foto e a chi avrebbe dovuto mostrarla.

Il giovane era uno dei centouno romeni residenti a Vallerano che si sono recati a votare per le comunali: due terzi della comunità romena chiese di essere iscritta nelle liste elettorali solo negli ultimi giorni utili. Un fatto, quest’ultimo, ritenuto “sospetto” fin da subito dagli esponenti del centrosinistra.

Ora i carabinieri stanno procedendo all’audizione di numerosi immigrati, alcuni dei quali avrebbero dato versioni contrastanti sulle ragioni della loro partecipazione al voto. Qualcuno avrebbe anche accennato a una forma di propaganda elettorale indiretta svolta da qualche elemento della Caritas che avrebbe in qualche modocontribuito all'opera di ''convincimento'' distribuendo dei pacchi contenentigeneri alimentare ai romeni nei giorni immediatamente precedenti alle elezioni.

Nei prossimi giorni saranno ascoltate altre persone, fra cui probabilmente anche il sindaco Giovannini ed alcuni esponenti del centro sinistra, viste le dichiarazioni rilasciate dopo il voto.