CIVITA CASTELLANA - 'Mi è dispiaciuto non poter essere presente alla manifestazione dei lavoratori organizzata dalle sigle sindacali, ma impegni istituzionali mi hanno costretto a mancare questo appuntamento – ha dichiarato il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli, in merito alla fiaccolata di lunedì scorso - La solidarietà ai lavoratori di Civita Castellana e di tutto il distretto è totale sia da parte mia che da parte del resto dell'amministrazione comunale, che infatti mi ha rappresentato con il vicesindaco, gli assessori e molti consiglieri.

In questi anni così difficili per tutti dal punto di vista economico ho visto e toccato con mano il disagio dei padri di famiglia lasciati a casa dalle ceramiche, che per la crisi della domanda interna e internazionale sono dovute ricorrere agli ammortizzatori sociali quando non ai licenziamenti.

Di fronte a questa situazione, che è condivisa da tutto il settore manifatturiero italiano e in parte anche da quello europeo, le vie di uscita percorribili sono quelle dell'abbassamento dei costi energetici e dell'internazionalizzazione, vale a dire lo sbocco sui mercati esteri dei nostri prodotti.

Per questo il primo impegno dell'amministrazione comunale è stato di rivolgersi agli enti superiori come la Regione Lazio per chiedere finanziamenti specifici su questo punto. E infatti la Regione Lazio ha proposto dei bandi per l'internazionalizzazione, ai quali alcune aziende del distretto hanno aderito.

E proprio puntando sul mercato estero l'amministrazione comunale si sta impegnando insieme all'Adi per portare il meglio del design del distretto di Civita alla più importante fiera internazionale di settore, l'ISH di Francoforte del prossimo marzo 2015, con il Museo Temporaneo del Design che metterà in mostra tutto il meglio della produzione delle aziende del comprensorio.

E un ulteriore impegno, grazie ai fondi della Regione Lazio, è quello di riattivare il depuratore nella zona industriale di Sassacci, per fornire un luogo allettante a nuove aziende che volessero aprire nel nostro distretto e creare qui nuovi posti di lavoro.

Per dare una spinta alla nuova occupazione tra pochi giorni sarà fruibile il regolamento sulle politiche attive del lavoro, già approvato in consiglio comunale, con cui daremo un contributo in denaro alle aziende che assumono un lavoratore di Civita Castellana, meglio se a tempo indeterminato, proprio per fare la nostra parte come amministratori nel cercare tutte le strade praticabili per ridare lavoro e futuro.

In questo contesto accolgo con favore tutte le azioni che i parlamentari, anche a seguito della manifestazione di lunedì, metteranno in campo per difendere il territorio e le aziende ancora presenti, vive e in salute nel distretto di Civita, così come per portare un aiuto concreto alle famiglie e ai lavoratori in pesanti difficoltà per la perdita del lavoro, affiancando con la loro azione quella già attivata da parte dell'amministrazione comunale. Mai il sottoscritto ha speculato politicamente su questa situazione di difficoltà e per questa ragione ritengo inopportune le speculazioni politiche di parte di chi vorrebbe trarre conclusioni affrettate dalla mia partecipazione o meno a una singola manifestazione'.