MONTEFIASCONE – Da sette giorni non si hanno notizie di Andrea Durantini. Il giovane 37enne è uscito venerdì sera da casa e non vi ha fatto più ritorno. Le ricerche sono partite la mattina successiva, sabato, quando la famiglia ha dato l’allarme.

L'uomo, un ingegnere originario di Pordenone, sarebbe stato visto per l'ultima volta proprio sabato mattina, verso le 6, nei pressi del ristorante La Carrozza D'Oro, dove i carabinieri del comando locale hanno ritrovato la sua auto, ancora accesa, e i suoi vestiti lasciati per terra. E’ da lì che sono partite le ricerche.

In tutti questi giorni la zona è stata battuta palmo a palmo. Scandagliate anche le acque del lago. Per le ricerche, coordinate dalla Prefettura e che vedono impegnati i vigili del fuoco, i carabinieri, la protezione civile, i militari e la polizia locale, è stata messa in campo la tecnologia.

L'elicottero Drago, supportato da due droni, ha perlustrato in volo le zone più impervie dell'entroterra mentre in acqua per le prossime ore è previsto l' uso dei Rov (Remotely operated vehicle), dei robot subacquei filoguidati per scandagliare i fondali. Mezzi che hanno fatto da supporto agli uomini e alle unità cinofile impegnati sulla terra e ai sommozzatori di vigili del fuoco e carabinieri al lavoro nelle acque del lago.

In questi giorni è arrivata anche qualche segnalazione di presunti avvistamento dell’uomo. Le indicazioni, poi verificate dai carabinieri, hanno dato esito negativo.

Sul caso indagano i carabinieri di Montefiascone che stanno cercando di ricostruire il contesto in cui l'uomo è scomparso.  Al momento nessuna ipotesi è esclusa. Le ricerche continuano.