ANNO 14 n° 117
Anae, Milly
madrina del calendario
La Carlucci, figlia di un ex ufficiale dell'Aves, presenta la terza edizione
20/10/2016 - 18:11

VITERBO - Madrina d'eccezione per la presentazione del calendario dell'Anae, l'Associazione nazionale aviazione esercito. È la showgirl Milly Carlucci a tenere a battesimo la pubblicazione e il fatto non è certamente casuale. Senza pattini e senza neppure accennnare ad un passo di danza, la conduttrice televisiva coltiva un rapporto del tutto speciale con i baschi azzurri: il papà, infatti, era stato un ufficiale dell'Aves e aveva comandato anche il gruppo Tucano, uno dei reparti storici della specialità che praticamente da sempre ha il suo comando a Viterbo.

''Ricordo ancora con emozione- racconta Milly Carlucci - la prima volta che indossò il basco di colore azzurro, sostituendo quello nero che aveva portato fino a quel momento. Fu un momento particolare del quale ancora oggi conservo una particolare commozione''. ''Ho imparato da mio padre - aggiunge- una serie di valori che porto sempre con me e che ho cercato di mettere in pratica sia nella mia vita professionale che nella mia famiglia, insegnandogli ai miei figli''. L'anno scorso la madrina era stata la sorella Gabriella.

È il generale Buono, presidente dell'Anae, a dare il benvenuto ufficiale agli ospiti che gremiscono l'aula magna dell'Universita della Tuscia. ''È la terza edizione del calendario - spiega- e anche quest'anno abbiamo cercato di raccontare la nostra arma, soprattutto gli albori. Quando cioè l'aviazione dell'esercito era solo un desiderio. Se oggi siamo qui dobbiamo rivolgere un commosso e sentito grazie ai pionieri che 60 anni fa cominciarono a mettere le basi per l'Aves''.

Scorrono sul mega schermo le immagini dei primissimi velivoli dell'Aves, in particolare del Piper, un piccolo aere a elica costruito negli Stati Uniti. Milly Carlucci racconta di esserci stata a bordo quando era bambina. E ricorda soprattutto lo stranissimo odore che si sentiva. ''Non so, forse il grasso con cui si ungevano i tiranti, misto a quello del carburante...''. Il tenente colonnello Lopreiato, attuale comandante del 28. Gruppo Tucano, la rassicura: ''Quell'odore particolare si sente anche oggi...''.






Facebook Twitter Rss