ANNO 14 n° 117
Amministrative, gruppo
''Per Orte'' deluso da
candidati e 'programmi'
16/04/2014 - 15:40

Riceviamo e pubblichiamo

La nostra esperienza in questa consiliatura si conclude. Gli avvenimenti degli ultimi mesi hanno ulteriormente confermato ciò che abbiamo detto come minoranza Per Orte in questi 5 anni.

Il Quadrifoglio non ha fatto il bene degli ortani. Le sue scelte a tutela del territorio e dei bisogni delle persone, dello sviluppo e della qualità della vita sono state assenti o sbagliate, la gestione amministrativa disinvolta fino a richiamare l’attenzione della Magistratura.

Il motivo principale del fallimento del Quadrifoglio scaturisce dal terreno di coltura in cui è nato e cresciuto, ha governato Orte con le stesse logiche, anche se con parole d’ordine diverse, di chi lo aveva preceduto: i suoi rappresentanti vengono quasi tutti da lì.

La popolazione è stufa e chiede di voltare pagina. In questi mesi abbiamo assistito ai lanci di stampa di tante associazioni che si sono fatte portavoce della giustificata delusione soprattutto dei giovani verso “i politici”.

Abbiamo letto quegli annunci con interesse, con speranza e con ovvia circospezione.

Siamo ben consci infatti della riluttanza dei giovani ad impegnarsi con esclusivo spirito di servizio nella politica locale.

I giovani oggi hanno la priorità di garantirsi la necessaria e difficile sicurezza economica e li comprendiamo.

Inoltre non basta autoribattezzarsi associazione più o meno giovane per far dimenticare la propria appartenenza e provenienza politica o familiare.

I “politici locali” hanno studiato una loro abile contromossa: se gli ortani sono delusi da noi e vanno di moda le liste civiche, allora noi “ cercheremo di sembrare civici”.

Un candidato sindaco nominato dal direttivo del Pd locale un mese e mezzo fa, ha fatto recentemente sapere di aver deciso di scendere in campo con una lista civica.  

Nella fantomatica lista civica confluirà anche la destra storica ortana che si è autoribattezzata associazione, digerendo il comportamento “poco civico” del Pd di un mese e mezzo fa ?

Nella fantomatica lista civica confluiranno anche i petali che hanno reso pubblica la loro fuoriuscita dal Quadrifoglio “in zona cesarini” (Vivere Orte e Sinistra Ortana)?

Ma di quali divergenze programmatiche e realizzative parlano solo adesso Galli e Ciocchetti? Pensano che gli ortani siano fessi e non abbiano capito che alla base di questa tardiva fuoriuscita ci sono le mancate candidature degli assessori uscenti interessati?

Riusciranno infine ad ottenere un agognato predellino nella fantomatica lista civica anche gli altri che fino a ieri propugnavano a voce alta un percorso veramente civico?

Per l’ennesima volta si é persa l’occasione di voltare pagina per riavvicinarsi ai cittadini.

Noi abbiamo provato a spiegarlo a tutti i nostri interlocutori, molto prima dell’inizio di questa ennesima triste stagione di incontri più o meno ufficiali ed annunci preelettorali, purtroppo non ci siamo riusciti.

Gli ortani potranno avere un futuro migliore solo se i cittadini e i loro bisogni saranno i veri protagonisti e i rappresentanti delle nomenclature di partito faranno un passo indietro, se un progetto dettagliatamente condiviso sui veri problemi sarà portato avanti da persone nuove, affidabili e credibili per onestà, competenza ed impegno.

Il Quadrifoglio ha fallito, gli altri continuano a non procedere bene e Grillo gongola.

Noi continueremo a proporre il nostro modo di intendere e di esercitare la politica anche fuori da Palazzo Nuzzi, associandoci con le persone che ci si sono avvicinate in questi anni e con tutte le altre che avranno voglia di farlo.

Lavoreremo affinché la prossima volta gli ortani abbiano opportunità migliori.

Giuseppe Picchiarelli, Gianrenato Nori 






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