ANNO 14 n° 117
All'Unione riflettori puntati sul Mago di Oz
Al via la rassegna ''A teatro in famiglia''
13/12/2019 - 10:34

VITERBO - Si apre domenica 15 dicembre ore 18 la terza edizione della rassegna ''A Teatro in Famiglia'', promossa da Atcl – Associazione teatrale fra i Comuni del Lazio con il finanziamento del Ministero per le attività Culturali e del Turismo, della Regione Lazio e del Comune di Viterbo al Teatro dell’Unione di Viterbo, con la favola senza tempo IL MAGO DI OZ, per bambini dai 4 anni, regia Italo Dall’Orto.

Alla sua quinta stagione, dopo aver conquistato il pubblico di grandi e bambini di tutta Italia, lo spettacolo continua a incantare e divertire in un adattamento capace di affascinare senza mai tradire le aspettative di chi ha sognato sulle pagine del celebre romanzo dello scrittore L.Frank Baum. La parte di Dorothy è affidata alla giovane Gea Dall'Orto, capace di rapire il pubblico, trascinandolo in un viaggio di avventure e colori. 

Sarà accompagnata nel suo viaggio di ritorno a casa da tre personaggi: lo Spaventapasseri, l’Uomo di Latta e il Leone, insieme a loro incontrerà la Strega dell'Ovest, e Glinda interpretata e danzata da una ballerina. La scenografia di sole proiezioni e grandi atmosfere di luci, lascia spazio a colorati e magici costumi che insieme alle musiche originali di Gionni Dall’Orto, ispirate all’intramontabile motivo di “Over the Rainbow”, emozionano in un connubio di teatro, danza e musica per tutte le età. 

Scrive il regista Italo Dall’Orto: «Il viaggio di Dorothy con l’uomo di latta, l’uomo di paglia e il leone pauroso è un’avventura in cui la presenza animale viene così sdoppiata nell’animale umanizzato, il leone, e nell’animale-animale, però addomesticato – come un invito a qualcosa di più che la tolleranza nei confronti delle diversità. Dorothy è anche e soprattutto lo sguardo libero ed esigente dell’infanzia, che non si accontenta di poco, che aspira al “mondo nuovo” della libertà e della solidarietà e che non accetta che possano esistere diversità non conciliabili, incontri non produttivi, aspirazioni che non si fanno comuni coinvolgendo noi e gli altri. Il gruppo dei quattro attraverserà prati fioriti e impervie foreste, il sereno e le burrasche, le allegrie del giorno le paure della notte le incertezze dei crepuscoli, ma alla fine troverà il regno dell’armonia: tra noi e gli altri, tra noi e la natura». 

Inoltre Libri in scena: prima di ogni rappresentazione, nel foyer del teatro alle ore 17.00, verrà allestito un angolo dedicato alla lettura ad alta voce con Librimmaginari, un progetto di Arci Viterbo a cura di Marcella Brancaforte e Marco Trulli. 

La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.

Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività; chiuso il lunedì.






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