ANNO 14 n° 117
Alla chiesa del Murialdo
il presepe artistico
di scuola spagnola
in stile palestinese
25/12/2014 - 11:06

VITERBO - Anche quest’anno come tradizione i presepisti della Parrocchia San Leonardo Murialdo hanno completato, dopo quattro mesi di lavoro, il presepio artistico 2014, benedetto e aperto al pubblico all’interno della Chiesa parrocchiale dopo la Santa Messa di mezzanotte del 24 dicembre.

Il presepio, di scuola spagnola in stile palestinese, ha tre grandi archi in pietra in primo piano e si sviluppa su tre diverse scene che si fondono tra loro. Partendo da sinistra la prima scena è rappresentata da un caseggiato con un fontanile da cui le donne attingono l’acqua con a fianco un venditore di tappeti che espone la sua merce. La successiva scena centrale è il panorama tipico palestinese con in primo piano i pastori e le loro pecore e poi, in secondo e terzo piano, dei personaggi che scendono, tra rocce e palmeti, verso il centro abitato di Betlemme per celebrare la nascita di Gesù. Più in lontananza si osservano le montagne e altri piccoli centri abitati posti a quote più elevate e il cielo stellato con la luna e la cometa che passa durante la notte, le nuvole che si muovono trasportate dal vento e poi l’alba, il giorno e il rosso del tramonto. L’ultima scena rappresenta la natività in una stalla ricavata al piano terra di una casa che si sviluppa in due quadri: sulla destra Maria tieni in braccio il piccolo Gesù e Giuseppe lo guarda estasiato e, sulla sinistra, il bue e l‘asinello. Sullo sfondo le pareti tappezzate di mensole con vasi e giare.

Le rocce, le piante, l’ambientazione e i particolari sono curati meticolosamente. Le vie che si snodano nel caseggiato sono illuminate da lanterne che si accendono durante la notte insieme alle luci dei villaggi in lontananza e delle finestre. Nell’ambiente si alternano infatti l’alba, il giorno, il tramonto e la notte con l’apparire delle stelle, della luna e della cometa. Il passaggio delle nuvole trasmette al visitatore la sensazione di trovarsi in Palestina e di assistere direttamente all’evento.

Le peculiarità che contraddistinguono i presepi di scuola spagnola e stile palestinese e li differenziano dalle altre scuole sono ampiamente rispettate nell’opera esposta alla Chiesa di S. Leonardo Murialdo: il paesaggio, le rocce, la vegetazione, le case e i personaggi sono tipici della Palestina del tempo; la prospettiva, l’illuminazione e i particolari sono curati in modo meticoloso, le statue, di pregevole fattura spagnola, sono inserite nel presepio in modo tale da conferire un senso di movimento alle varie scene.

Presepi di questo tipo si possono ammirare oltre che in Spagna soltanto in poche zone d’Italia quali Busseto (MO), Grembo di Dalmine e Ponte S. Pietro (BG).

Il presepio e alcune delle fasi di realizzazione sono visibili su un video pubblicato su You Tube al sito: https://www.youtube.com/watch?v=FOmOVLivVuY&feature=youtu.be

La descrizione non rende certo merito all’opera che va senz’altro osservata dal vivo, anche per fare un comodo viaggio in Palestina senza prendere l’aereo. Per tutti coloro che volessero approfittare dell’occasione il Presepio è aperto al pubblico tutti i giorni presso la Chiesa di S. Leonardo Murialdo di Viterbo in Via Caduti IX Stormo, nei pressi del Palamalè, dalle ore 9,30 alle 18,30 dal 25 dicembre 2014 al 25 gennaio 2015.







Facebook Twitter Rss