ANNO 14 n° 117
''Alieu ha salvato la vita a tutti''
Il ragazzo, rimasto vittima dell'incendio, sarebbe stato il primo ad accorgersi delle fiamme e a chiamare aiuto
25/12/2018 - 06:09

VITERBO – Si chiamava Alieu Jallow, il giovane che ieri mattina ha perso la vita nell’incendio della palazzina in via Vico Squarano, 50. Un incendio che non gli ha lasciato scampo.

Alieu è morto a soli vent'anni nel tentativo di mettersi in fuga da quell’inferno. Non ce l’ha fatta. Ma è riuscito, fortunatamente, a salvare la vita a un suo connazionale e ad un uomo, che, per le festività di Natale, li stava ospitando all’interno di un appartamento al primo piano.

Secondo quanto ricostruito dai Vigili del Fuoco e dagli uomini della Squadra Mobile, le fiamme, che hanno divorato gran parte dell’edificio, sarebbero divampate da un locale al piano terra, uno scantinato, a causa di una stufetta accesa. In pochi istanti, tutto sarebbe stato avvolto dal fuoco: il 20enne, originario del Gambia, con regolare permesso di soggiorno, avrebbe cominciato a chiamare aiuto.

''Al fuoco! Al fuoco!'', avrebbe più volte urlato. Un gesto dettato dalla disperazione, che ha permesso ai suoi due amici di mettersi in salvo. Uno, un italiano assegnatario dell’appartamento Ater, è scappato sul balcone. L’altro, un connazionale del giovane, è fuggito fuori dall’edificio, attraversando le fiamme e il fumo denso.

Mentre gli altri residenti sono stati fatti evacuare dai vigili del fuoco con l'autoscala, per Allieu non c’è stato nulla da fare: nel tentativo di raggiungere l’androne e il portone del palazzo dal seminterrato, la tromba delle scale si sarebbe completamente incendiata, avvolgendolo.

L’edificio è stato dichiarato inagibile per via delle polveri tossiche presenti al suo interno, ma non è stato posto sotto sequestro, salvo i locali interessati dal rogo.





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