ANNO 14 n° 118
Al via la stagione al teatro Florida
La soddisfazione dell'assessore Gasperini
22/10/2014 - 15:25

CIVITA CASTELLANA - Mettere a disposizione del pubblico dell'Agro Falisco i grandi nomi del Teatro 7 di Roma, così nasce Teatro Florida 7, la stagione teatrale che si svolgerà dal 25 ottobre 2014 al 2 maggio 2015 al teatro Florida di Civita Castellana. A creare il cartellone sono stati i direttori artistici Francesca Anna Bellucci, attrice nata a Civita Castellana, e Michele La Ginestra, attore e direttore del Teatro 7 di Roma.

'Sono molto felice che a Civita Castellana prenda avvio una nuova attività teatrale – ha spiegato l'assessore allo Spettacolo di Civita Castellana, Letizia Gasperini - Per questa prima esperienza abbiamo puntato su un teatro di alto livello ma fruibile da tutti, questo è stato possibile grazie alla collaborazione con il gestore del teatro florida e alla preziosa collaborazione del Teatro 7'

Il primo appuntamento sarà sabato 25 ottobre alle 21.00 con 'Mi hanno rimasto solo', una carrellata di personaggi portati in scena da Michele La Ginestra che raccontano e si raccontano assieme ai loro dubbi e alle loro contraddizioni. Tra questi ci sono un calciatore non troppo avviato, una Cappuccetto Rosso un po' diversa da come la si ricordava, un Leonardo Da Vinci in crisi creativa e un prete affatto canonico, che si susseguono conditi da un umorismo romanesco.

Uno spettacolo al mese, da ottobre a maggio, che porterà a Civita Castellana il 28 novembre 'Parzialmente stremate', il 12 dicembre 'Napoli Roma - sola andata', il 24 gennaio 'Ti posso spiegare', il 21 febbraio 'Festival'; l'11 aprile 'Point of View' e il 2 maggio 'Radice di 2 - La matematica dell'amore'.

PROGRAMMA

1) 25 OTTOBRE

MI HANNO RIMASTO SOLO – di e con Michele La Ginestra

Dopo 10 anni, lo spettacolo di Michele La Ginestra torna in scena portando sul palco una carrellata di diversi personaggi (tutti interpretati dallo stesso), che raccontano e si raccontano assieme ai loro dubbi e alle loro contraddizioni. Tra questi, un calciatore non troppo avviato, una Cappuccetto Rosso un po' diversa da come ce la ricordavamo, un Leonardo Da Vinci in crisi creativa e un prete affatto canonico si susseguono conditi da un umorismo che profuma romanesco.

2) 28 NOVEMBRE

PARZIALMENTE STREMATE – Regia di Michele La Ginestra, con Giulia Ricciardi, Barbara Foria, Beatrice Fazi, Federica Cifola

Non sono solo gli uomini a scappare, a 'non sentirsi pronti', ad essere immaturi. Accanto alla sindrome di Peter Pan, c'è quella di Campanellino. Siamo tutte un po' 'Trilly'. Sicuramente lo sono le protagoniste di Parzialmente Stremate. Stremate dalla vita, dagli eventi e dalle responsabilità che forse non sono in grado di sostenere. Il matrimonio di una delle quattro, o meglio, il matrimonio schivato, tirerà fuori le fragilità di ognuna di loro. Tra gag e battute, anche le verità più scomode sfoceranno in una risata.

3) 12 DICEMBRE

NAPOLI-ROMA, SOLA ANDATA – con Antonio Carluccio, Vincenzo De Michele e Primiano Di Biase

Stornelli romani e musica napoletana. Umorismo e ironia tra Colosseo e Vesuvio. Una spassosissima battaglia musicale tra i brani della tradizione trasteverina e quelli del repertorio partenopeo: chitarra, fisarmonica e piano, tre voci, una spudorata macchietta napoletana a legare il tutto con la sua verve irriverente, e un viaggio di sola andata dalla città di Rugantino a quella di Pulcinella.

4) 24 GENNAIO 2015

TI POSSO SPIEGARE- regia di Roberto Marafante, con Michele La Ginestra, Francesca Bellucci, Beatrice Fazi.

La routine di una coppia apparentemente stabile, rodata da anni di ordinaria convivenza, viene letteralmente sconquassata e messa a repentaglio quando, nel loro letto matrimoniale, compare dal nulla una giovane ragazza francese, sensuale e sconosciuta. Cercando di ricostruire come è capitata fin lì la fanciulla, i protagonisti della commedia sciolgono la matassa attraverso flashback, giustificazioni e gelosie, a ritmo di battute e rivelazioni piccanti, fino a scoprire finalmente cosa si nasconde dietro a quel 'Cara, ti posso spiegare!'

5) 21 FEBBRAIO 2015

FESTIVAL- regia di Michela Andreozzi, con Massimiliano Vado, Sergio Zecca, Roberta Garzia, Vania Lai, Nick Nicolosi

Cosa succede quando la star più acclamata del momento spiazza tutti con un 'coming out' inaspettato? J.J.J., cantante di successo, annuncia al mondo la sua storia d'amore gay con l'opinionista televisivo Mimì: la sua carriera da quel momento, invece che stroncata dai pettegolezzi, è in ascesa continua, tra luci di riflettori, una troupe ai suoi ordini e hotel di lusso. Ma come tutte le grandi star, anche J.J.J. ha degli scheletri nell'armadio che stanno per emergere dal suo passato: risate, camerini, sesso, bugie e musica si mescolano in questa commedia che unisce 'Il Vizietto' all'amore per Broadway.

6) 11 APRILE 2015

POINT OF VIEW

Bianca, Aurora e Simona sono tre amiche alle prese con una giornata sfiancante: la prima, spiazzata a causa di una proposta di matrimonio appena ricevuta dal fidanzato, cerca supporto dalle altre due senza sapere che quello è solo il primo dei tanti colpi di scena che la aspettano quel giorno. Attraverso ironia, risate, flashback e segreti brucianti, lo spettacolo porta in scena la giornata di tutte e tre le protagoniste: sedute dalla psicologa, fidanzati, amanti e bugie costellano la trama di una black comedy in cui la verità è solo questione di punti di vista.

7) 2 MAGGIO 2015

RADICE DI 2 – LA MATEMATICA DELL'AMORE – regia di Enrico Maria La Manna. Con Edy Angelillo e Michele La Ginestra

Tutte le tappe di una storia d'amore raccontate attraverso lo sguardo di Tommaso e Geraldina, da sempre insieme, che ricostruiscono la loro vita assieme dall'infanzia alla vecchiaia, sviscerando ricordi, considerazioni sui sentimenti e sulla vita, i sogni diventati realtà e quelli rimasti nel cassetto, cercando di capire se anche l'amore risponde a delle leggi universali e matematiche o se davvero, il cuore non conosce regole e previsioni. Risate sincere, risate amare e momenti di riflessione conducono a un finale malinconico che racconta come l'amore, alla fine, segue una matematica tutta sua.

 






Facebook Twitter Rss