ANNO 14 n° 117
''A Tarquinia i rifiuti traboccano dai cassonetti''
Interviene il Movimento civico: ''Uno panorama che non invita i turisti a ritornare''
01/07/2020 - 16:10

Riceviamo e pubblichiamo.

VITERBO - Dopo (e ci auguriamo definitivamente) il Covid-19, sulla cui gestione emergenziale vogliamo stendere un velo pietoso, ecco qua la chiusura del centro storico, l’acquisto di Quad, di moto d’acqua, la creazione di parcheggi a pagamento nelle zone più impensabili del territorio per fare cassa, strade comunali che improvvisamente diventano private, lavori affidati alle solite ditte senza il principio della trasparenza (rotazione) e chi più ne ha più ne metta!

Ebbene oggi, in presenza di una stagione turistica iniziata con notevole ritardo all’insegna di una crisi economicamente rilevante, è arrivato e si somma alle altre sconsiderevoli scelte, un altro regalo dell’Amministrazione Giulivi... il degrado ambientale mai visto sul nostro territorio.

Il Movimento Civico per Tarquinia vuole portare all’attenzione pubblica e denunciare tutti quei fatti di mala gestione che si susseguono ormai quasi quotidianamente e che porteranno Tarquinia al lento collasso economico e sociale.

Aiutateci a fermare questo scempio, Tarquinia non lo merita!

Ci domandiamo, ma la risposta viene da sé, come mai quest'amministrazione è sempre presente ogni qualvolta si tratti di ''far cassa'' mentre invece è completamente assente nella tutela dei cittadini, la quale dovrebbe essere sempre prioritaria rispetto a tutto il resto.

Proviamo a guardarci intorno.

La nostra meravigliosa Tarquinia, a vocazione prettamante agricola e turistica, è piena di immondizia! (alleghiamo alcune foto per documentarne la veridicità).

I cassonetti traboccano di ogni cosa e non vengono vuotati secondo il calendario di servizio, marciume che diffonde odori nauseabondi (a maggior ragione nel periodo estivo).

Ma nel contratto di questo servizio c’è scritto che almeno ogni settimana bisogna disinfettare i cassonetti e la zona limotrafa?

Tutto questo sicuramente non invita il turista a rimanere o, memore di queste schifezze, a ritornare.

Proviamo a pensare come tutto questo incida negativamente sull’accoglienza, sulla cittadinanza tutta, sui commercianti, già resi fragili economicamente da scelte inopportune, se non addirittura incompetenti, di questa Amministrazione che ha ben sviluppata ha la mano ''del prendere'' e molto rattrappita, se non inesistente, la mano ''del dare''.

Probabilmente al nostro signor sindaco starà molto a cuore una famosa citazione del Marchese del Grillo! Noi però, dal canto nostro, vogliamo modestamente e umilmente ricordargli che, con l’aiuto di tutto il Popolo Sovrano, potremmo invertirne il contenuto.

Movimento civico per Tarquinia






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