MONTEFIASCONE - La galleria d'arte contemporanea di Villa Serena (Gavs) si arricchisce di nuove produzioni artistiche. Inaugurata lunedì 25 novembre la mostra ''Icone'' dell'artista Laura Caneva, quadri che raccontano la fede secondo una tecnica antica tramandata e curata nei minimi particolari. Un omaggio alla creatività e al talento presente nello spazio pubblico della struttura dedicato agli artisti che vogliono esporre all'interno di una Rsa e casa di riposo.

Il taglio del nastro dell'esposizione è avvento alla presenza del sindaco Massimo Paolini, dell'amministratrice delegata di Villa Serena, Elisabetta Ferrari, della consigliera Tiziana Nicolai, del comandante della stazione dei carabinieri, luogotenente Fabrizio Botticelli, della comandante della polizia locale, Giulia Bassi.

''Questo corridoio è diventato una vera galleria d'arte – ha introdotto la pittrice Franca Puppo -. Oggi abbiamo l'onore di ospitare le Icone, una rappresentazione tradizionale della divinità che non si è mai discostata dai primi esempi. Una continuità straordinaria dove c'è un'esecuzione raffinata e una sapienza d'artigianato''.

Di seguito, il sindaco ha osservato: ''Villa Serena non è solo una casa di riposo o Rsa ma sta divenendo un centro polivalente di cultura e di iniziative culturali. Questo non può che dare entusiasmo, allegria e vivacità a questo luogo, grazie all'amministratrice delegata Ferrari, alla signora Franca e a tutti i dipendenti ed ex dipendenti che aiutano sempre per queste iniziative''.

Ferrari, entusiasta dell'iniziativa, ha aggiunto: ''Abbiamo iniziato con la mostra di Franca Puppo e Rita Presciuttini, ora continuiamo con le opere di Laura Caneva. Il nostro intento è quello di portare ancora colori, bellezza e arte nella galleria. L'arte arricchisce l'immaginazione e le mostre piacciono ai nostri ospiti e ai visitatori''.

La galleria d'arte contemporanea di Villa Serena è stata infatti aperta per la prima volta proprio nel mese di novembre dello scorso anno con l'esposizione di grandi pannelli che raffigurano fondali marini, insieme ai pesci coloratissimi da poter ancora ammirare lungo il corridoio della galleria.

''Mi piacevano le icone e per diversi anni ho studiato per imparare la tecnica – ha illustrato Caneva -, un lavoro lungo e paziente fatto sulla tavola di legno per poi dare la forma, mettere una tela di lino e infine riprodurre l'immagine antica tramandata, seguendo certe regole per i colori, le incisioni e la foglia d'oro. Sono lavori che richiedono molta costanza. L'interesse per questa pittura nasce da una conoscenza che si sviluppa leggendo. Dietro la bellezza dell'immagine c'è la conoscenza di quello che trasmette l'immagine stessa attraverso la tradizione religiosa''.

Presenti all'inaugurazione anche i presidenti delle associazioni locali e gli ospiti di Villa Serena che hanno salutato e ringraziato la pittrice per aver esposto le opere presso la struttura.