ANNO 14 n° 117
Talete, continua lo stato di agitazione
dei lavoratori
Garanzie su stipendi di giugno e 14esima, va avanti il confronto sul futuro dell'azienda. Intanto scatta piano contro gli utenti morosi

VITERBO - (s.l.) - Continua lo stato di agitazione dei lavoratori della Talete. Lo sciopero annunciato nei giorni scorsi e poi sospeso, potrebbe essere convocato di nuovo se il confronto in corso con i vertici dell’azienda dovesse naufragare. Al momento la situazione appare tranquilla. Ma va monitorata giorno per giorno.

Capitolo stipendi: dopo aver incassato con ritardo la mensilità di maggio a causa del pignoramento dei conti correnti da parte del Comune, la situazione in via Romiti sembra essere tornata nella norma. Siglata la pace con Palazzo dei Priori, ai sindacati sono arrivate ampie garanzie sul regolare versamento del prossimo stipendio e della 14esima.

Il confronto adesso si sposta tutto sul futuro dell’azienda. Dibattito nel quale i lavoratori vogliono avere una voce in capitolo: ''In tutti questi anni in cui la Talete ha vissuto momenti difficili, noi ci siamo stati sempre'', spiegano alcuni dipendenti. Sul tavolo numerose questioni, tra cui quella relativa all’organico: ''Siamo partiti in 157 oggi invece siamo 140. Chi è andato in pensione non è stato rimpiazzato'', dicono sempre i lavoratori. Ma gli argomenti sono tanti e complessi. Per questo si è deciso di incontrarsi con cadenza regolare, ogni quindici giorni.

In queste ore, infine, si fanno insistenti voci su una ''offensiva'' contro gli utenti morosi, per cercare di recuperare i soldi delle bollette scadute. 




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