ANNO 14 n° 117
''Possiamo vincere questa Regione''
Sabatini lancia Forza Italia alla presenza di Marini e dei suoi ''amici''

VITERBO - (S.C.) Nella fredda serata del giorno di San Valentino, Daniele Sabatini torna a parlare nelle stanze del comitato elettorale, in compagnia del suo mentore Giulio Marini (e dei suoi ''amici''). È stato proprio l'ex sindaco il primo a prendere la parola, salutando il pubblico costituito da tante vecchie conoscenze, nell'attesa che il giovane consigliere regionale (ritardario) facesse il suo ingresso nella sede di Forza Italia di via Gargana. ''Ha 34 anni, è preparato e mi sento di dire che quello di Daniele Sabatini è il profilo perfetto'' esordisce Giulio Marini tessendo le lodi del giovane politico viterbese da lui seguito. C'è spazio solo per un breve accenno alla sua situazione: ''Per quanto mi riguarda non c’è stato mai un vero incontro per parlarne. Mi dispiace perché non ho mai avuto modo di discuterne direttamente con il partito''. Poi, all'arrivo di Sabatini, il discorso torna sul candidato consigliere regionale. ''Sabatini si impegna ad avere un rapporto diretto con il territorio, con i comuni e con i cittadini – afferma ancora Marini –, Daniele manterrà il contratto con i viterbesi. Io mi sono messo da parte e ho scelto di lanciare un giovane promettente. Non è più tempo di pensare alla poltrona, un politico deve capire anche questo. Daniele è una persona seria e onesta e, ribadisco, credo sia la più adatta per svolgere questo ruolo''.

Dopo la presentazione, la parola passa inevitabilmente a Sabatini. ''Giulio Marini mi ha sempre seguito da quando facevo l’assessore al Comune. Mi ha dato fiducia e incoraggiato anche quando da ragazzo facevo tardi per studiare – sostiene grato il rampollo dell'ex sindaco –. Oggi ai giovani viene richiesto di avere subito preparazione ed esperienza, e per fortuna Giulio ha creduto in me e mi ha aiutato dandomi anche i consigli giusti. Lo ringrazio apertamente per quello che ha fatto in passato e per come si è esposto per me in queste ultime settimane''. Dopo i ringraziamenti, il consigliere regionale lancia la bomba della serata. ''Affari Italiani ha mostrato i risultati di un sondaggio che noi riteniamo più che mai attendibile: il centrodestra è in vantaggio di diversi punti su Zingaretti. C'è stata una fase iniziale di sconforto, non lo nego, ma queste notizie non possono che riportare alto il nostro morale. Possiamo farcela: il centrodestra può vincere questa regione. Abbiamo il dovere di ritrovare entusiasmo e provarci; non dobbiamo condurre una campagna elettorale depressa, sottotono. Il Pd ha dato esempi di cattivo governo a livello nazionale e regionale''.

Arriva così il momento della stoccata all'amministrazione Zingaretti: ''La sanità è il fallimento più grande di Zingaretti. A Viterbo ha cambiato solo il numero dei piani dell’ospedale. Ha creato una hall inutile, dimenticandosi tutti i problemi delle liste d’attesa. Sono stati spesi fondi per realizzare 4 piani straordinari per ridurre le liste che non hanno evidentemente funzionato. Ora occorre un cambiamento deciso''. Prima di chiudere, Sabatini richiama i suoi ''nuovi amici'' al senso di responsabilità verso il partito. ''E' assolutamente necessario non disperdere il voto. Questa è l’unica lista del centrodestra che può eleggere un consigliere regionale di Viterbo. Si rischia di perdere un seggio di centrodestra alla Regione per il territorio viterbese. Sarebbe un risultato gravissimo che potrebbe compromettere il nostro lavoro nei prossimi anni su questo territorio. Inizialmente abbiamo pensato che questa potesse essere una partita a cui rinunciare, ma noi ci crediamo e non vogliamo mollare questa battaglia. Possiamo vincere questa Regione: oggi ho incontrato Zingaretti e scherzando gli ho chiesto se ha preparato gli scatoloni per il trasloco. La partita è complicata e c’è tanta disinformazione, ma aiutateci e potremo farcela tutti insieme''.




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