ANNO 14 n° 117
Le imprese di Unindustria in visita all'Universitā della Tuscia
Tortoriello: ''L'Unitus č stata tra le prime a capire l'importanza di questa intesa''

VITERBO - Si è tenuto a Viterbo, presso l'Aula 'Roberto Paolini' dell'Azienda agraria didattico-sperimentale 'Nello Lupori' dell'Università degli Studi della Tuscia, il quarto incontro dell'iniziativa 'Presentazione di eccellenze' che Unindustria ha avviato con i sette maggiori Atenei regionali firmatari dell'Accordo Quadro, nato con l'obiettivo di divulgare e far conoscere alle imprese le più avanzate tecnologie sviluppate dalle Università del Lazio, che progettano, innovano e qualificano il nostro territorio.

Lo scopo è quello di potenziare, da un lato, il trasferimento tecnologico organizzando scambi di conoscenze continuativi per l'incontro tra offerta tecnologica delle Università e le opportunità di innovazione delle imprese e, dall'altro, attivare progetti di co-sviluppo scientifico in una logica di partnership di medio lungo termine creando rapporti continuativi tra imprese e ricercatori.

L'incontro di Viterbo, come i precedenti, ha visto un'ampia partecipazione da parte delle imprese rappresentative dei settori Agroalimentare, Ceramica sanitaria, Elettronica, IT, Edilizia, Turismo, Progettazione, Tessile, Grafica. Gli imprenditori presenti hanno potuto visitare l'Azienda Agraria Didattico – Sperimentale 'Nello Lupori', all'interno della quale si svolgono, tra le altre, attività in materia di agrovoltaico e verde pensile e successivamente il Centro Grandi Attrezzature dove sono presenti i laboratori di: ingegneria per l'elettronica, elettrotecnica e misure; microscopia elettronica confocale; cromatografia e spettrometria.

''Quello di Viterbo è il quarto di una serie di incontri che abbiamo organizzato nelle Università del Lazio che hanno aderito all'Accordo Quadro - ha dichiarato Filippo Tortoriello Presidente di Unindustria - e l'Università della Tuscia con l'allora Rettore Alessandro Ruggieri e ora con il nuovo Rettore Stefano Ubertini è stata tra le prime a capire l'importanza di questa intesa, nata con l'intento preciso di avviare scambi concreti di esperienze e conoscenze tra accademia e impresa. Dopo le esperienze di successo alla Sapienza, alla Luiss e al Campus Bio-Medico, dove le imprese di Unindustria sono entrate in contatto con realtà di ricerca davvero avanzate, a Viterbo le nostre aziende hanno avuto di conoscere da vicino delle vere eccellenze in campo nazionale e internazionale. Abbiamo aperto un dialogo tra imprese, professori e ricercatori perché il mondo produttivo ha bisogno di trovare un alleato prezioso nel sistema dell'alta formazione e della ricerca per stare al passo delle sfide che il mercato impone ai loro business e gli Atenei hanno necessità di sintonizzarsi costantemente alle esigenze delle imprese per valorizzare i risultati dei loro studi e per migliorare l'occupabilità dei laureati''.

Ad aprire i lavori Filippo Tortoriello Presidente di Unindustria e Stefano Ubertini, Rettore dell'Università degli studi della Tuscia. A seguire gli interventi del professor Alessandro Ruggieri, che ha illustrato le attività di eccellenza in ambito nazionale ed internazionale dell'Ateneo sul tema dell'economia circolare e del professor Nicola Lacetera che ha esposto il Progetto di Sostenibilità dei sistemi Agrari e Forestali in ambiente Mediterraneo in un contesto di cambiamento globale per il quale l'Università ha ottenuto il riconoscimento come dipartimento di eccellenza. Successivamente il professor Giuseppe Calabrò ha affrontato il tema delle 'Energie del futuro' e di come si possano ricercare sinergie tra il mondo della ricerca e quello delle imprese e il professor Raffaele Saladino ha approfondito il tema della 'Chimica verde' nelle diverse applicazioni. Tra i partecipanti Stefania Palamides, Presidente Unindustria Viterbo. Conclusioni affidate a Fausto Bianchi, Presidente Gruppo tecnico Specializzazione intelligente e innovazione aperta di Unindustria.




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