ANNO 14 n° 88
''Trevignano: oggi Gisella come ogni 3 del mese sarą sulla collinetta''
Lo dice la portavoce della presunta veggente, intanto l'Ente parco chiede la rimozione anche della recinzione
03/06/2023 - 07:01

VITERBO - Gisella Cardia, la presunta veggente di Trevignano, oggi come ogni 3 del mese, sarà sulla collinetta di via Campo delle Rose, per l'apparizione della Madonna. La conferma arriva dalla sua portavoce, Maria Giuseppa Scarpulla, sentita dalla testata 'Fanpage'. La donna, che si è detta preoccupata che le parole del vescovo Salvi che invita i fedeli a non partecipare possano condizionare l'esito della commissione, ha confermato che oggi ''Gisella come il 3 di ogni mese ormai come avviene da anni ha un appuntamento con la Madonna e sarà lì per l'apparizione. Il vescovo nel comunicato si rivolge ai fedeli e non a lei. Non si abbatte ma va avanti, siamo anche consapevoli del fatto che quanto espresso dal vescovo è in linea con ciò che era stato detto anche per Medjugorie''.

Intanto dall'Ente Parco Bracciano-Martignano ha notificato all'associazione Madonna di Trevignano E.T.S., la comunicazione di avvio del procedimento teso all’annullamento in autotutela del nulla osta rilasciato in data 09/12/2019 per la realizzazione di “una recinzione in pali di castagno e rete metallica e la piantumazione di essenze arboree ed arbustive” su un terreno di proprietà della “Madonna di Trevignano E.T.S.” in località Campo Le Rose nel Comune di Trevignano Romano.

''Dopo la rimozione del gazebo proseguono quindi le attività amministrative e giudiziarie che l'amministrazione dell’Ente Parco ha già da tempo messo in atto affinché, sul luogo delle presunte apparizioni, sia ripristinata completamente la legalità'', si legge in una nota dell'ente.

L’Associazione dovrà rimuovere anche la recinzione. ''All’avvio del procedimento volto all’annullamento d’ufficio del nulla Osta del 09/12/2019 prot. AP3342 affetto da vizio di legittimità -dice l'Ente parco - seguiranno gli atti consequenziali necessari alla rimozione della recinzione.

Naturalmente si procederà in sinergia con l’amministrazione comunale di Trevignano Romano e rimane pertanto invariato l'obbligo, in capo all'Associazione, di provvedere ad eliminare tutti gli ulteriori abusi contestati, ai quali si aggiungerà anche la recinzione''.






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