CIVITA CASTELLANA - (A.S.)Tutta Civita Castellana si stringe nel ricordo di Ivan Rossi. Oggi pomeriggio, presso il parco a lui intitolato sarà presentato il libro 'Ivan, un cuore più grande del mare', con la partecipazione di Fabrizio Scarponi, autore del testo e Daniele Blundo, illustratore professionista.

 In attesa della festa in memoria di Ivan che si svolgerà il 30 e 31 luglio prossimi, l’Associazione Ivan Rossi Onlus invita la cittadinanza a partecipare all’uscita di un libro davvero particolare, un racconto colorato, intenso, che ha due finalità principali: rinnovare la memoria di chi già conosce la storia di Ivan e far arrivare la sua vita, i suoi valori, anche alle nuove generazioni.

Proprio un passaggio della prefazione della scrittrice Maria Lucia Riccioli rivela che “i bambini sono i destinatari ideali dell’albo, perché la vicenda di Ivan sia ricordata con un sorriso, come luminoso esempio di vita”.

La pubblicazione contiene anche una sorpresa di Emanuele “Manny” Angeletti, musicista, che ha impreziosito il libro con una canzone a lui dedicata, che presenterà la sera finale della festa, domenica 31 luglio.

 'Sono state stampate importanti pubblicazioni sul Forte Sangallo, sul Duomo, sulla via Amerina, su piccole e grandi storie locali, mi sembrava ci fosse un enorme vuoto: un libricino per i bambini dedicato ad Ivan Rossi - commenta Fabrizio Scarponi, autore del libro, nella sua presentazione -. Ivan a 15 anni dalla sua morte è tuttora un messaggero sano, un condensato di valori attorno ai quali una comunità dovrebbe unirsi e svilupparsi. Ivan non si è domandato se chi era in difficoltà tra le onde era nero, bianco o giallo, se era della Lazio o della Juve, se votava a destra o a sinistra, se credeva in questo o in quello. Ivan è un patrimonio vivo, da utilizzare, non da rilegare su una targa, è un monumento immateriale di Civita, e non solo. Il libro si basa su un dialogo reale e non pietistico, non ricorre ad oggetti magici o poteri sovrannaturali, poiché Ivan compì un gesto incredibilmente umano: “Chi salva una vita, salva il mondo intero”.

 E infine un commovente ricordo a Vittorio, il papà di Ivan recentemente scomparso:'Vittorio aveva sfogliato ed apprezzato la versione iniziale in bianco e nero del libro. Allora brindammo, ridemmo forte e ci commovemmo: i suoi occhi e quelli di Rita ci ribadirono che era una bella idea e ci hanno fornito le motivazioni per portarla a termine. Quel “delinquente” di Vittorio ne ha escogitate di tutti i colori, riuscendo alla fine ad accaparrarsi la copia numero 1 del libro, che lo ha accompagnato nel suo ultimo viaggio'.

Ivan Rossi nel 2007 aveva 30 anni. Lavorava come animatore a Noto Marina, in provincia di Siracusa; l’8 giugno successe la tragedia: si tuffò in acqua per aiutare cinque bagnanti in difficoltà, ci riuscì, li riportò tutti a riva ma lui, stremato dallo sforzo, purtroppo non ce la fece.

L’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli conferì la medaglia d’oro al valor civile.