ANNO 14 n° 116
È la domenica
del Palio delle Botti
A Pianoscarano alle 17 il via alle gare a spalle e a spinta
25/09/2016 - 02:00

VITERBO - L'attesa è finita e la magia della tradizione, anche quest'anno, farà fare un tuffo nel passato a grandi e piccini, colorando le vie di tufo e peperino di Pianoscarano con i colori accesi del vino e della competizione.

Chiusura col botto, e con le botti, per la 38esima Festa dell'Uva, la kermesse rievocativa dello storico quartiere viterbese che da giovedì ha proposto eventi, spettacoli, degustazioni di prodotti tipici e tanta solidarietà con le cene di beneficenza.

''A Roma c'è Trastevere e a Viterbo c'è Pianoscarano'', dicono con orgoglio e a petto in fuori i piascaranesi. E oggi, per loro, non sarà un giorno come un altro. È la domenica del ''Palio delle Botti'', dove le contrade del quartiere si sfidano sulla salita che va alla fontana, rinnovando una tradizione che affonda le sue radici nel XIII secolo.

A leggere lo storico editto sarà quest’anno il capofacchino Sandro Rossi. ''Ha fatto un trasporto eccezionale - ha detto nella conferenza stampa di presentazione il presidente del Comitato festeggiamenti Pianoscarano Paolo Bracaglia- e noi vogliamo rendergli merito''. Un onore spettato nelle ultime edizioni all’assessore Giacomo Barelli, al sindaco Leonardo Michelini e al presidente del Sodalizio Massimo Mecarini.

La giornata di oggi parte alle 10, in piazza della Polveriera, piazza degli Scotolatori e lungo viale di Pianoscarano, con la Fiera Terra Contadina: una mostra mercato incentrata sul mondo artigianale e agricolo all’insegna delle eccellenze del territorio, a cura del Movimento Terra Contadina.

Dalle 16 alle 20 sarà invece possibile gustare le famose pizze fritte al ''Lavatoro'' di Pianoscarano.  Alle 16,30 lo spettacolo folcloristico del gruppo sbandieratrici del Centro Storico con sfilata del Corteo storico Medievale '''La Contesa''.

Alle 17 in Piazza Fontan del Piano l’attesissimo 38esimo Palio delle Botti VI Memorial Oliviero Bruni, cui seguirà il 5° Palio della Botte a Spalla Memorial Alberto Ciorba.

Per il primo, dove gli sfidanti trascineranno per tutti i 140 metri della salita del Paradosso una botte da 250 litri, l'uomo da battere è Gino Catarcini, campione in carica. Per il secondo invece, a spalla, con botti pesanti 30 kg, il favorito rimane Michele Cleri, già vincitore per due anni consecutivi: se trionferà anche quest'anno, porterà a casa il palio, come vuole la tradizione.

Novità di questa edizione: ci sarà anche una terza competizione delle botti, metà spinta e metà a spalla, dedicata a Gioacchino e a Raffaella Baggiani, storica signora piascaranese recentemente scomparsa, creatrice di tutte le bandiere, fatte a mano, con cui è vestito a festa il quartiere di Pianoscarano in questi giorni.

Grande attesa poi per la sfida Comune contro Sodalizio dei Facchini: la garà sarà metà a spinta e metà a spalla e vedrà uno contro l'altro, fino all'ultima goccia di sudore, il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini e il presidente del consiglio comunale Marco Ciorba.

Alle 18 si rinnova la tradizione della fontana che butta vino, in piazza Fontan del Piano. A seguire, uno degli appuntamenti più attesi: il memorial Giulio Selvaggini con la consueta gara di dolci in piazza Scotolatori, organizzata dal Circolo Amici di Pianoscarano G.Selvaggini.






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