MAURY'S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 0

 CAFFE' AIELLO CORIGLIANO 3

 ( 26-28 / 17 – 25 / 20 – 25 )

  MAURY'S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli 8, Marchisio (L), Festi 5, Leoni, Vitangeli 1, Ottaviani 7, Rossi, Di Felice 1, Shavrak 9, Silva, Alborghetti 5, Krumins 3.

 ALL.: Paolo Tofoli, ASS.: Fabrizio Grezio

 CAFFE' AIELLO CORIGLIANO: Hrazdira 9, Calonico, Izzo 5, Taliani (L), Tomasello 5, Banderò 21, Mariano 9, Walker 4, Lavia, Menicali 3, N.E.: Casciaro, Colarusso.

 ALL.: Daniele Ricci, ASS.: Tony Bove.

 ARBITRI: Massimo Rolla ( PG ), Luca Saltalippi ( PG )

 TUSCANIA - Sapevamo del valore della Caffè Aiello ma c'era la speranza in una cabala sfavorevole ai calabresi che lontano da casa non avevano ancora vinto.

Il valore di Banderò e compagni lo abbiamo costatato nei tre set e la cabala ha voltato la faccia al Tuscania, che dopo un primo set lottato punto a punto, è stata costretta a cedere ad una evidente superiorità dell'avversario. Il campionato a questo punto sta delineando i valori delle forze in campo, la classifica vede la Maury's Italiana Assicurazioni a quota 11 occupare la nona piazza e sopravanzare le altre tre neopromosse; non c'è da rullare nessun tamburo in modo trionfalistico, ma neanche farsi cogliere da depressione. Si sapeva dall'inizio che questa stagione doveva servire per fare esperienza ed amalgamare un roster di giovani interessanti, dopo nove giornate abbiamo compreso come sarà irto di difficoltà il cammino del Tuscania e quanto lavoro c'è ancora da fare se si mira all'obiettivo play off.

LA PARTITA.

Con la direzione dei signori Rolla e Saltalippi entrambi di Perugia si gioca in un Palasport gremito e con un tifo assordante; Ricci schiera il Corigliano con Izzo in palleggio e Banderò sulla diagonale, al centro Tomasello e Menicali, in posto 4 Mariano e Hrazdira, il libero è Taliani. Tofoli risponde con: Krumins in regia e Buzzelli opposto, Festi ed Alborghetti centrali, Ottaviani e Shavrak in banda, Marchisio libero.

1°Set: Si comincia con entrambe le formazioni molto concentrate tanto da rispondere colpo su colpo l'una all'altra, Banderò ben innescato da Izzo si mette subito in evidenza spalleggiato dal ceco Hrazdira, per Tuscania si muovono bene Buzzelli ed Alborghetti, si arriva al break tecnico con Ottaviani che porta avanti i padroni di casa 12-11. Alla ripresa del gioco i laziali con Festi e un doppio Buzzelli provano ad allungare 16-12 ma Ricci chiede time out. Si riparte con Festi che sbaglia dai nove metri, quindi Mariano, Tomasello e Banderò ristabiliscono la parità 17-17, si rigioca punto a punto sino al 24-24 ottenuto da Krumins che mette a terra una intelligente seconda palla; si arriva al 26-26 con Ottaviani ad impattare ma un doppio Banderò chiude il set 26-28.

2°Set: Si riparte sulla falsariga del primo set, sempre in parità sino al 5-5, un errore al servizio di Alborghetti e due ottimi muri dei calabresi creano lo strappo 6-9. Tofoli dopo aver chiamato time out corre ai ripari inserendo DiFelice per Buzzelli e Leoni per Krumins, non và: Festi e Shavrak provano ad arginare ma allo stop tecnico Corigliano è avanti 8-12. Tuscania prova ad accorciare ma non va oltre il 12-14 con il centrale Festi, i calabresi capiscono il momento di difficoltà dei padroni di casa e cominciano ad allungare 14-20 siglato da un muro di Banderò; Tofoli chiama lo stop ma non risolve il problema, entra Rossi per Shavrak e Walker rileva Hrazdira, proprio il giovane martello australiano si mette in evidenza ed è lui a chiudere il set sul 17-25.

3°Set: Tuscania accusa il duplice vantaggio degli ospiti che ora giocano con ostentata sicurezza consapevoli di avere in mano il match. Ancora Banderò a siglare il 3-7 che costringe Tofoli a chiamare time out; Festi prima ed Alborghetti poi cercano di riportare sotto Tuscania ma allo stop tecnico Corigliano è avanti 9-12. Ancora cambi per i padroni di casa, alla ripresa del gioco Alborghetti a muro e Shavrak dai nove metri costringono Ricci a fermare tutto sul 11-12; si riprende con Tuscania che prova a vendere cara la pelle: Ottaviani per il 13-13 è l'ultimo colpo di coda dei laziali. Banderò sale in cattedra e diventa devastante, Tofoli richiama Buzzelli per DiFelice e Ottaviani per Silva, infine fa entrare Vitangeli per Festi con il pubblico a tributare una ovazione per l'ingresso del giovanotto di Tuscania che si fa subito apprezzare con una bella veloce 15-21. Tuscania prova ancora ad accorciare con un bel muro ed un doppio Shavrak 19-21. Gli uomini di Ricci riprendono palla e vanno a chiudere meritatamente il set 20-25 e la partita 0-3.

Con il fischio finale si cheta il frastuono ed il calore del tifo della Bolgia ancora una volta vincitrice in un Palasport che ha regalato un pomeriggio di bella pallavolo. Paolo Tofoli con la sua calma imperturbabile: ''Oggi il Tuscania è questo, perdere non piace a nessuno ma dobbiamo capire quali sono i nostri limiti; tecnicamente Corigliano ci è superiore e lo ha dimostrato sia con il gioco di squadra che con i singoli. Noi proseguiamo nel nostro lavoro per migliorarci ed onorare al meglio il campionato che stiamo giocando ed un ringraziamento sentito va al nostro meraviglioso pubblico''.